chiesa
parrocchiale
Chiesa di San Luigi Gonzaga
La chiesa di Treschè Conca, intitolata a San Luigi Gonzaga, è costituita da un'unica navata a cui si aggiungono presbiterio e abside, oltre a cappelline laterali.
Misura in navata circa 24,00 ml. di lunghezza e circa 11,00 ml. di larghezza; il presbiterio è largo circa 6,00 ml. e lungo circa 7,00 ml.
L’interno della chiesa presenta una navata unica, con soffitto a vela. La cupola sopra il presbiterio è cieca. La monotonia della navata unica è alleggerita dall’uso di semipilastri con capitelli ionici e del fregio, continuo lungo i muri della navata e del presbiterio. L’illuminazione dall’esterno è fornita da quattro finestre semicircolari, una per ciascuna cappella, e da altre due per il presbiterio, al quale si accede dalla navata mediante una gradinata di tre gradini di marmo rosso. La navata è separata dal presbiterio dalle balaustre, ricollocate per fare posto all’altare centrale, sul quale si celebra la messa in ottemperanza col nuovo rito. L’altare maggiore, costruito con marmi di vari colori, è ora usato solo per conservare il ciborio. L’organo, con la cantoria, si trova sopra il portico di entrata ed è accessibile mediante una scala a chiocciola. Il battistero, un tempo collocato lungo il muro orientale, vicino alla porta frontale, si trova ora lungo lo stesso muro, ma molto più a nord. Alla parte nord della chiesa si trova la sacrestia che con i due corridoi di collocamento alla navata avvolge tutto il presbiterio. La sacrestia fu usata in passato anche per dare rappresentanze teatrali.
Lungo le pareti laterali della navata sono collocati quattro altari, due per lato, dedicati a San Giuseppe, Sacro Cuore, San Francesco e alla Madonna, i due ingressi laterali, e il fonte battesimale.
Il portale d’ingresso si trova in facciata principale ed è accompagnato da una bussola d’ingresso con nr. 2 porte laterali e un portone frontale.
Per quanto riguarda la copertura della navata, siamo in presenza di un sistema tradizionale costituito da capriate in legno a supporto di una orditura di travi e moraletti, sui quali vi è un tavolato in legno di chiusura e il manto di copertura in lamiera grecata preverniciata.
Sulle capriate portanti sono collocati, alla base della catena, delle travi circolari di appoggio ai pioli di sostegno delle centine del controsoffitto. Quest'ultimo è costituito, per la parte ispezionata, da cantinelle lignee, fissate a centine e travature, sempre in legno.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Padova)