oratorio
sussidiario
Oratorio di San Donnino
All'incrocio tra le strade per S. Anna Pelago e Roncovecchio sorge l'oratorio urbano di S. Donnino, situato nella parte alta del borgo di Roccapelago contrapposta allo sprone del castello. Ignote sono le origini di questo edificio, di antichissima fondazione, costruito forse in concomitanza di una pestilenza che infieriva a Pievepelago. "Apparteneva al Comune e provvedevano alla sua manutenzione alcuni livelli che, nel 1793, rendevano annualmente 96 lire modenesi, nonchè le offerte spontanee dei fedeli. La festa si celebrava il 9 ottobre con la messa cantata e la benedizione con la reliquia del martire". Attualmente, l'edificio si presenta restaurato, in riparazione anche della mutilazione subita in occasione della costruzione della strada per la Fossa di Mezzo. La costruzione, molto solida, si caratterizza con la tipica fisionomia degli oratori rurali di antico impianto che presentano in facciata il profilo a capanna spezzato dalla sopraelevazione della parte centrale corrispondente al campanile a vela, secondo una tipologia con precedenti illustri a Montecuccolo, Lavecchio e Sestola. Data la collocazione secondo la linea di massimo pendio, l'ingresso si affaccia sull'incrocio su una piattaforma sopraelevata, servita da scalette bilaterali protette da ringhiera, che mostra segni evidenti di lavorazione recente. Il portale, di tipo trilitico con smusso sul bordo inferiore, è affiancato dalla consueta coppia di finestrini, quindi forma quadrata, e sormontato da occhio circolare. Il campaniletto, a due nicchi e, contiene due campane di un certo pregio del 1803, all'epoca del passaggio delle truppe napoleoniche, il parroco del tempo, don Bianchi, si premurò di custodire in canonica. La parete di fondo è incurvata a semicerchio e si raccorda alle pareti laterali con la medesima linea di gronda in modo che il tetto venga ad assumere nella parte posteriore una forma a semicono che esalta la duttilità del manto in lastre d'arenaria. Tutto l'edificio è intonacato, ad esclusione della "greca" dei cantonali e delle reggie d'arenaria intorno alle aperture .
15/06/2024
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Modena - Nonantola)