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Chiesa di San Luca
La chiesa presenta un inconsueto orientamento verso nord, sembra da collegarsi con l'importanza della strada (l'attuale corso Garibaldi) su cui si affaccia l'attuale edificio. Già nel seicento l'oratorio nel senso della lunghezza occupava l'intero isolato. La chiesa sorge arretrata rispetto alla strada con davanti un piccolo sagrato, separata dagli edifici adiacenti per mezzo di due vicoli. La facciata intonacata presenta due ordini di paraste ed un poderoso timpano. Il bel portale con il relativo timpano rivela una matrice classica, mentre sono di gusto tardo cinquecentesco le coppie di paraste scanalate, la finestra a lunetta ed il grande frontone. I capitelli presentano il motivo della croce, simbolo da connettersi con i pellegrinaggi. Il bue simbolo di San Luca là dove si interrompe il timpano è adagiato su un alto sostegno che si innesta in chiave di volta della lunetta. La planimetria dell'oratorio presenta pianta rettangolare con ampia abside. L'ambiente risulta coerente con la controriforma che che individua nell'ambiente a sala quello che permette di eliminare ogni pilastro e colonna al fine di consentire la massima visibilità. L'interno è ampio e luminoso, è coperto da una volta a botte con unghiature in corrispondenza delle finestre. Gli altari laterali trovano spazio in rientranze di scarsa profondità. La decorazione è determinata da paraste binate, sorreggenti una trabeazione con triglifi e metope, con un raffinato motivo a racemi in stucco bianco su fondo rosato. La pavimentazione rifatta in cotto conserva le lastre tombali dei confratelli e delle consorelle.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Pavia)