cappella
sussidiaria
Cappella di San Michele Arcangelo
La cappella si colloca su una rupe massiccia che sovrasta l'abitato di Martassina, e che viene denominata rocca di San Michele. La costruzione sorge isolata, ed è raggiungibile da un sentiero che si dirama sulla destra della strada provinciale, per chi sale verso Balme. L'edificio ha pianta rettangolare, a navata unica suddivisa in tre campate; sul retro è collocata la sacrestia, a pianta rettangolare, mentre sul lato rivolto a mezzogiorno si trovano il corridoio laterale, a pianta rettangolare, e il campanile, a base quadrata. La facciata è rivolta a levante. Il fronte è riquadrato da una fascia liscia ed è coronato da un timpano triangolare. Sull'asse di simmetria è collocata la porta di ingresso affiancata da lesene ,con sovrastante timpano semicircolare, e da due finestre rettangolari. Nella parte alta del prospetto è posizionata apertura polilobata, affiancata da due affreschi: quello di sinistra raffigurante la Vergine col Bambino e quello di destra San Michele Arcangelo. La struttura portante è in muratura di pietra intonacata sia sul lato interno che su quello esterno. All'interno le prime due campate sono coperte da volta a botte unghiata, mentre la terza campata da volta a crociera. Il tetto, a doppia falda ha orditura in legno e manto in lastre di pietra, le "lose". Sullo spigolo sud-est è posizionato il campanile. Il manufatto si eleva su quattro livelli, di cui quello alla sommità costituito da cella campanaria aperta sui quattro lati con monofore. Non si riscontrano dissesti né fessurazioni, ma solamente alcuni fenomeni puntuali di degrado, causati da umidità parietale. Nel complesso l'edificio presenta un buono stato di conservazione. la cappella è officiata in occasione della festa dell'intitolazione.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Torino)