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Chiesa dei Santi Cosma e Damiano
Il santuario presenta una pianta rettangolare mononavata, con presbiterio rialzato, separato dall’aula da due balaustre e chiuso dall’ abside. L’altare maggiore è realizzato in muratura e stucco dipinto, con mensa, tre gradini e quattro colonne. Nello scomparto centrale è dipinta l’effige della Vergine, mentre nelle nicchie laterali sono presenti le statue dei titolari del santuario, i santi Cosma e Damiano.
Nell’ingresso principale si apre la cantoria realizzata in muratura, poggiante su due pilastri esagonali.
L’intera copertura, con profilo a sesto acuto nell'aula, poggia su cinque archi che scandiscono lo spazio dell’aula e del presbiterio, questo voltato a botte. La prima campata è occupata interamente dalla cantoria, mentre le ultime delimitano l’area del presbiterio e del coro.
Nel secondo arco della parete sinistra è presente il pulpito, realizzato nel 1906, con accesso dalla scalinata addossata alla parete della terza campata.
Le pareti laterali, sia nell’aula, sia nel presbiterio, così come le volte sono decorate da dipinti murali realizzati dal pittore Carlo Armanni nel 1946.
La facciata, a capanna con campanile a vela, ha il paramento murario come le altre pareti esterne, realizzato in pietra di granito squadrata. Sopra al portone, al centro, si apre una finestra rettangolare che da luce alla cantoria e all'aula.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocese of Tempio - Ampurias)