chiesa
parrocchiale
Chiesa di San Giuseppe
La facciata dell'edificio, su disegno ed eseguita sotto la direzione di Antonio Brianti, fu terminata nel 1782. Presenta due ordini sovrapposti di architettura: dorico, il primo, e ionico, il secondo. Lo stile adottato si ispira a canoni classici, tardo rinascimentali, ed è fortemente teso a sottolineare la maestosità dell'edificio sacro. La ricchezza dei motivi ornamentali produce un complesso architettonico di grande solennità. Il paramento murario è in mattoni rossi interrotti da elementi architettonici realizzati in pietra serena e marmo bianco. Nell'ordine terreno il portale, serrato da coppie di colonne doriche, è sormontato da una cornice lineare sulla quale è posta la lapide con dedica al santo patrono della chiesa; la lapide più piccola è commemorativa del fondatore, Giuseppe Acerbi. Due finestre con cornice timpanata si aprono ai lati dell'ingresso principale; una finestra sormontata da una conchiglia è ricavata al centro del partito superiore. I due ordini del prospetto sono divisi da una cornice marcapiano al centro della quale si apre un arco ribassato; nell'ordine superiore entro il frontone è visibile un grande stemma. L'interno si presenta a navata unica su pilastri compositi, con tre cappelle per parte, e abside piatta nella quale è stato realizzato un affresco a colonne che crea un effetto ottico di sfondamento spaziale.
20/06/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Parma)