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Oratorio di Santa Croce
L'oratorio di Santa Croce a San Felice sul Panaro, conosciuto come Oratorio di Piazza, è una piccola chiesa ad aula unica e copre una superficie di poco più di 100 mq. L'edificio rappresenta una delle testimonianze architettoniche di maggior significato di questa parte di cittadina posta all'esterno del primitivo perimetro del "castello", nella detta piazza del borgo esterno: un borgo di artigiani e commercianti, dotato di vivaci attività economiche.
Nel Settecento la realizzazione dell'Oratorio di Piazza e del Monte di Pietà costituisce un passaggio fondamentale nello strutturare questo settore dell'aggregato urbano.
La chiesa è orientata sull'asse nord-sud, con l'ingresso e il rosone di facciata a sud e l'abside a nord. In quanto all'architettura, il suo spazio interno risulta diviso in due parti: l'aula è coperta da una volta a botte lunettata e compone un accenno di croce con le due cappelle laterali che si affacciano sul vano principale attraverso archi. Il restante spazio è occupato dal coro e dall'abside semicircolare, illuminata da due finestroni verticali posti ai lati della pala centrale. Il coro ha sedili lignei di metà dell'Ottocento.
La facciata termina con un timpano impostato su di un rettangolo i cui lati sono in proporzione aurea; un rosone circolare vetrato sta al centro del timpano. Nella trabeazione sono presenti decori con metope e triglifi. Dal punto di vista delle tecnologie costruttive, l'intera architettura è realizzata in mattoni pieni tessuti con un numero di teste variabili a seconda dei setti, legati con malta di calce, piuttosto povera di legante, rivestiti da varie tipologie di intonaco; la volta dell'aula è in mattoni in folio, con sovrastante intonaco, innervata da ghiere di arconi in muratura, posti in corrispondenza delle paraste di ordine dorico che marcano le aperture delle due cappelle laterali. Il manto di copertura, a due falde, presenta coppi su sottostante strato di pianelle e tavelle in laterizio. L'edificio ha mantenuto i suoi caratteri originari, a tutt'oggi, si presenta compatto e compiuto, senza rimaneggiamenti importanti da segnalare, sulle facciate visibili. Sul lato sinistro della chiesa, invece, l'addossamento di alcuni vani costituenti la sagrestia e l'abitazione del parroco, che lo uniscono all'ex Monete di Pietà, ora sede della Banca Popolare di San Felice, pere aver comportato modifiche di maggior rilievo, portando al tamponamento delle finestre nelle lunette che illuminavano l'aula da questo lato. Il fianco esterno verso la Via Ferraresi non presenta decorazioni né ordini, salvo il cornicione a vela, risultando la muratura semplicemente intonacata. Su questa via è presente un secondo ingresso che dà accesso alla zona absidale e, di seguito, alla sagrestia. Si rileva inoltre la presenza di un vano seminterrato, realizzato al di sotto del lato sinistro, dell'abside, per ospitare impianti a servizio del prossimo edificio del Monte di Pietà e dell'Oratorio. Sempre sul lato ovest, infine, sorgeva n campanile a vela, in muratura intonacata.
13/06/2023
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Modena - Nonantola)