chiesa
santuario
Santuario della Madonna della Fontana
L'edificio, anticipato da un ampio sagrato, si presenta dalle linee semplici, con porticato centrale sorretto da colonne poggianti su alto basamento e capitello ionico. Qui si innesta il portale ligneo, affiancato da due entrate minori e da un'edicola finemente decorata. Al di sopra del porticato, si sviluppa in senso longitudinale un ambiente aggiunto in periodo ottocentesco ed organizzato in locali con aperture sul sagrato. La natura del manufatto è apparentemente celata dalla forma della facciata; viene, invece, dichiarata dalla torre campanaria o da un'analisi più precisa. Si può suddividere la facciata in tre campi verticali, separati da maschi murari integrati nella struttura. Il campo sinistro è massivo, dotato di un'unica apertura rettangolare a mezza altezza, poco al di sotto di una sobria cornice, che prosegue lungo tutto il prospetto.
Il campo centrale è più leggero; l'ordine inferiore è costituito da un porticato con colonne lapidee a capitello di gusto vagamente ionico. Qui si collocano gli accessi. L'ordine superiore presenta una serie non regolare di finestre quadrangolari, che servono i locali della fase ottocentesca. Il campo destro è caratterizzato da un importante arco nell'ordine inferiore, mentre nell'ordine superiore prosegue, coerentemente con il campo centrale, la serie di finestre. L'interno del santuario appare riccamente decorato, con motivi geometrici e fitomorfi nei campi delle volte a crociera. I pilastri sono decorati a finto marmo, nei toni predominanti dell'ocra, del rosa e dell'oro. La struttura è a tre navate con tamburo quadrangolare all'incrocio di navata centrale e transetto. La pavimentazione è lapidea a lastre, sia nell'aula, sia nell'area presbiteriale leggermente sopraelevata. Un coro ligneo di pregevole fattura è collocato in controfacciata.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocese of Vercelli)