chiesa
parrocchiale
Chiesa di Santa Maria e Giuliana
L’attuale chiesa di Santa Maria e Giuliana sorse nel 1583 per volere della famiglia Trevisan, come si può leggere nel fastigio della facciata dell’edificio.
L’interno, a navata unica, presenta due cappelle laterali e una copertura a capriate lignee. Il presbiterio ha pianta quadrata ed una copertura a vele; sotto di esso, in corrispondenza dell’altar maggiore, è collocata una cripta alla quale si accede tramite due rampe di scale in pietra. È probabile che questa parte dell’edificio sorga in luogo della precedente chiesa, risalente al XIV secolo.
La facciata è tripartita da quattro lesene sulle quali poggia una trabeazione priva di fregio. Nella parte centrale vi è un portale architravato e, un occhio, si apre sotto l’architrave. Ai lati dell’ingresso due nicchie con frontone ospitanti le statue dei santi Pietro e Paolo, opera dello scultore vicentino Agostino Rubini (1590).
L’insieme degli elementi architettonici, porta ad attribuire l’opera – seppur con qualche incertezza – all’architetto Vincenzo Scamozzi. Certamente la stessa venne restaurata nel 1915, dall’architetto Domenico Rupolo di Caneva.
Parzialmente inglobata sul fianco destro della chiesa è la torre campanaria. Essa presenta una pianta quadrata e una cella con monofora ad arco a tutto sesto; sulla sommità è presente una merlatura.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocese of Concordia - Pordenone)