chiesa
sussidiaria
Santuario della Madonna d'Aiuto
Edificio ad aula con quattro bassi corpi aggettanti ad imprimere un’architettura cruciforme, orientato est-ovest, ubicata in un avvallamento tra l’antistante e la retrostante strada; torre campanaria retrostante inserita nell’angolo di sinistra. L’architettura classicheggiante si organizza intorno al corpo dell’aula a timpano, da cui irraggiano quattro bassi corpi aggettanti a sezione rettangolare, dei quali quelli dell’asse minore sono timpanati con la parete scandita da lesene centrali e semicolonne, una ampia finestra arcuata al centro tra due nicchie; unicamente lungo il fianco destro del basso corpo del capocroce-presbiterio si addossa il volume della sacrestia che continua il paramento a semicolonne della facciata del braccio; il basso corpo del prospetto principale, con il portale d’ingresso tra due finestre, è preceduto e avvolto dal porticato a U con colonne dal capitello dorico e timpano frontale. Ingresso laterale dal braccio destro. L’interno organizza intorno al vano rettangolare centrale dalla volta a crociera i quattro bracci, i primi tre sono delimitati dal peristilio a due colonne su alto plinto, che determinano altrettanti trifori e pilastri angolari decorati a lesena a libro; il braccio capocroce del presbiterio, sopraelevato di un gradino, prospetta con l’arcosanto a tutto sesto impostato su pilastri; trabeazione sui due lati e soffitto a crociera. Pavimento in seminato chiaro.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Udine)