chiesa
parrocchiale
Chiesa di San Martino
Un primo edificio di culto esisteva già nel X secolo, ampliato nel 1416 con una cappella che è andata distrutta pochi anni dopo a seguito delle violenti alluvioni che colpirono la zona.
Nel 1520 vengono trovati i fondi per la costruzione del campanile, iniziarono così lavori per la sua costruzione; mentre nel 1617 vengono ultimati i lavori di ricostruzione della nuova chiesa parrocchiale a navata unica, poi ampliata con due navate laterali alle quali furono aggiunte le cappelle. Nel 1872 un terremoto distrugge la chiesa che viene demolita completamente nel 1889 e ricostruita a partire dal 1895. La nuova chiesa è in stile neoromanico-lombardo, su progetto dell'ing. Mantelli di Alessandria, a croce greca, a tre navate, in tipico stile ottocentesco ecclettico, con riproduzione dei capitelli in stile longobardo e vetrate dietro al coro. Le vetrate, particolari perchè riprendono la tecnica del colorato cotto-sfumato, sono state restaurate nel 2014.
La copertura, sulla quale sono stati inseriti diversi pinnacoli con croci, è caratterizzata da una cupola ottagona con tetto a falde e lanternino terminale.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocese of Alessandria)