chiesa
sussidiaria
Chiesa di San Zenone Vescovo e Martire
La chiesa di San Zenone fu costruita ex novo nella metà del Seicento; le notizie più antiche in merito a questo edificio sono scarse; dalla relazione della visita pastorale del 1858 si evince che l'altare maggiore era ligneo; vi erano però due altari laterali marmorei, di cui uno appena costruito. Tra il 1861 e il 1878 l'edificio è stato oggetto di un importante rifacimento che gli ha conferito l'aspetto attuale; durante questi lavori è stato realizzato anche l'affresco nel soffitto della navata e immediatamente dopo l'altare maggiore ligneo è stato sostituito con uno in marmo. All'inizio del Novecento sono state completate le opere pittoriche e di decorazione dell'interno; dapprima è stata
affrescata la volta del presbiterio, in una seconda fase la pareti del presbiterio e la navata. Alla fine del secolo la chiesa è stata oggetto di un restauro generale degli interni e dell'esterno e nel 2004 sono stati restaurati gli affreschi e le pitture del presbiterio.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Gorizia)