chiesa
parrocchiale
Chiesa di San Giovanni Battista
Dell'antica Pieve Romanica del XI secolo non vi sono più tracce. L'edificio, situato su uno sprone montuoso, è stato ricostruito nel 1728 e i lavori durarono fino al febbraio del 1729 quando la chiesa fu aperta. La consacrazione avvenne nel 1791, ma nuovi lavori di ampliamento si ebbero tra il 1874 ed il 1876. Si sviluppa secondo un impianto a croce latina con abside semicircolare e cupola cassettonata decorata con stucchi. Ha tre navate sorrette da dodici pilastri quadrangolari con capitelli in gesso sormontati da archi a tutto sesto. La navata centrale, delimitata da due file di cinque pilastri, è coperta con volta a botte lunettata, decorata con stucchi, e quelle laterali hanno volte a crociera affrescate nel XIX secolo. Attualmente è dotata di cinque altari: di pregevole fattura sono quello dedicato alla Madonna Addolorata, entrando sulla destra, (con stucchi riproducenti i segni della passione) e l'altare maggiore dove si conservano le spoglie di S. Anastasio martire con sopra il baldacchino in marmo con la statua di Gesù Crocifisso. Vi è inoltre, sempre sulla destra, l'altare della Madonna del Rosario, mentre sulla sinistra vi sono quello del Sacro Cuore di Gesù e di San Giuseppe. Ai lati del presbiterio si trovano sulla destra due stanze, una delle quali usata come cappella dedicata alle funzioni liturgiche con sovrastanti due stanze di ripostiglio. Sulla sinistra si trova la sacrestia. Di pregevole fattura l'organo, posto sopra l'ingresso principale, del 1809 ad opera di Domenico Natale Franchini. Esternamente la Pieve è circondata soltanto dal cimitero, dalla canonica, dal seicentesco campanile e dalla piccola stele che ricorda il sacrificio dei caduti delle due guerre mondiali.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diócesis de Lucca)