chiesa
parrocchiale
Chiesa di San Nicolò
Via Ulpiana, oggi Via Matteotti, termina, a ridosso del terzo cerchio di mura che si apre su Porta Romana, con un tratto pianeggiante e due piazzette una di fronte all'altra: a sinistra abbiamo la piazzetta con la Chiesa di San Filippo Benizi, a destra, Foro Ulpio Trajano, quella con la Chiesa di San Nicolò.
L'erezione di quest'ultima risale alla fine de XIV secolo, direttamente innestata sul fianco sinistro della più antica Chiesa di San Nicolò de Criptis, fondata sull'area di un antico anfiteatro romano.
La Chiesa parrocchiale di San Nicolò è dotata di un'ampia aula unica, intonacata e tinteggiata, non perfettamente rettangolare, coperta con una doppia falda sorretta da due archi diaframma a sesto acuto, decorati con motivo bicromo, con piedritti in pietra a vista; lungo le pareti della navata, introdotta da una bussola in legno e muratura, nella campata prossima al presbiterio, si trovano due altari in travertino, così come il maggiore, mentre sul lato sinistro affacciano due nicchie affrescate; il presbiterio, sollevato di due gradini, è annunciato da un terzo arco ogivale, con le stesse caratteristiche degli altri, ma più stretto e ruotato rispetto all'asse dell'edificio, e voltato con una crociera a tutto sesto; sul fondo piatto, in alto si apre la balaustra della retrostante cantoria.
Le pareti esterne si presentano al contrario in blocchi squadrati, ma di varia pezzatura, di pietra calcarea a facciavista. La semplice facciata, con coronamento orizzontale che nasconde le falde della copertura, è caratterizzata dall'ampio portale a sesto acuto, con strombatura decorata da colonnine tortili, e dal sovrastante elaborato rosone a raggiera, proveniente dalla Chiesa di San Nicolò in Criptis. Il campanile a torre è collocato sul retro dell'edificio.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocese of Orvieto - Todi)