oratorio
sussidiario
Oratorio di San Rocco
La chiesa fu eretta con le offerte della Comunità di Pesina nel XV sec. con il titolo di S. Sebastiano, che nel 1530 mutò in S. Rocco. Nel 1630 fu ampliata nelle forme attuali. Nel 1791 la Confraternita della Beata Vergine e della Buona Morte restaurò la chiesa che precedentemente le era stata donata dalla Comunità di Pesina. Nel 1792 fu costruito l’altare laterale dedicato alla Madonna della Cintura.
Esternamente l’edificio si presenta con facciata a capanna rivolta a meridione. Torre campanaria addossata al fianco orientale della chiesa. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio quadrangolare rialzato di un gradino; lungo i fianchi dell’aula due semi-cappelle laterali accolgono l’altare della Madonna della Cintura, sul lato occidentale, e l’altare di S. Antonio da Padova, sul lato opposto. L’interno della chiesa, con impianto spaziale a marco sviluppo longitudinale, presenta le pareti intonacate e tinteggiate, cinte in sommità da una sottile cornice; le cappelle laterali sono introdotte da archeggiature con contorni modanati; al centro della parete di fondo del presbiterio è posto l’altare maggiore in marmi policromi, sovrastato dalla pala seicentesca del pittore Giovanni Ceschini. L’aula è coperta da una controsoffittatura piana in canniccio intonacato. Copertura a due falde con struttura lignea portante e manto in coppi di laterizio. La pavimentazione è realizzata in pianelle di cotto.
19/05/2022
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Verona)