Diocesi di Vieste

Chiesa di Santa Maria Assunta

Costruita intorno al 995 con impianto basilicale a tre na-vate triabsidato, fu probabilmente restaurata da Federico II dopo i danni subiti durante il saccheggio del 1240 e dei numerosi terremoti che dal 1223, per alcuni anni, interessarono il Gargano. Le cappelle laterali, costruite come contrafforti, ed il coro con le due cappelle che lo fiancheggiano, in luogo delle tradizionali absidi semicircolari, furono probabilmente realizzate nel corso di questi lavori. La chiesa fu danneggiata ripetutamente dalle scorrerie saracene del 1480 e del 1554, ed ancora dai terremoti. Di particolare intensità quello del 1646, che provocò il crollo della porzione occidentale dell’edificio. Si registrano terremoti violenti nel 1694 e nel 1792 i cui danni furono di volta in volta prontamente riparati. La chiesa conservò fino al XVIII secolo l’immagine medioevale originale, fino a quando i vescovi Kreayter, Cimoglia e Marca attuarono un progetto di adeguamento al gusto dell’epoca avviando una serie di interventi finalizzati ad una maggior resistenza delle strutture all’azione dei terremoti. Fu ridotta l’altezza delle murature perimetrali, le colonne fuori piombo furono inserite all’interno di pilastri, la parete meridionale verso valle raddrizzata con un rivestimento in pietra. Quindi si intervenne sulle coperture sostituendo il tetto a capriate delle navate laterali con volte lunettate mentre la navata maggiore fu dotata di un soffitto ligneo dipinto. Le murature vennero infine intonacate e decorate con stucchi. Dopo il rinvenimento nel 1942 delle colonne inserite nei pilastri settecenteschi, nel corso dei restauri condotti fra il 1976 ed il 1980 si procedette alla messa in luce degli elementi appartenenti alla chiesa del X secolo, con singolari soluzioni architettoniche. I terremoti degli anni ’80 provocarono un nuovo dissesto generale della chiesa a cui seguì un restauro statico sulle strutture (1988-2000), in particolare colonne e murature, e l’isolamento del campanile dal corpo di fabbrica della cattedrale.

FESTE E DEVOZIONI PARTICOLARI

13 aprile - 22 aprile:
Novena di San Giorgio
23 aprile:
Festa di San Giorgio Protettore di Vieste con processione solenne
30 aprile - 08 maggio:
Novena della Vergine di Merino
09 maggio:
Festa della Vergine di Merino con processione solenne

CULTO DEI SANTI

San Pio da Pietralcina (cappella di S. Giorgio).

EVENTI PARTICOLARI

Presepe artistico permanente (ingresso laterale), Concerti di musica sacra, da camera e polifonici.

Pianta

1. altare

2. ambone

3. cattedra

4. fonte battesimale

5. custodia eucaristica

I. Coro ligneo (sec. XVII)

II. Tela della SS. Trinità (XVIII sec)

III. Tela della Madonna col Bambino (1771)

IV. Soffitto ligneo con tele dell’ Assunta, S. Giorgio e S. Michele Arcangelo

V. Reliquie di San Pio da Pietralcina

VI. Cappella della Vergine di Merino con altare in marmi policromi del 1700 e due affreschi: San Giorgio e San Ponziano

Data del rilievo: 2015

FONTE

Le Chiese delle Diocesi Italiane - Diocesi di Manfredonia - Vieste - San Giovanni Rotondo

ULTIMA MODIFICA

30/06/2017

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