Diocesi storica di Sepino

STORIA

Un Proculeianus episcopus ecclesiae Saepinatis figura tra i sottoscrittori ai concili romani di papa Simmaco (498-514) del 501 e 502.
Il che attesta eloquentemente agli albori del VI . l’esistenza a Saepinum, antica città dei sanniti, di un cristianesimo organizzato in una chiesa retta da un vescovo.
Se poi si presta fede alla tradizione, non condivisa dal Lanzoni, che per il 465 ci tramanda il nome del vescovo Palladio, allora bisognerà fare un passo indietro e porre alla fine del V . gli inizi della chiesa sepinate.
Nessuna traccia di questa diocesi v’è negli atti sinodali di Benevento del 1075: scomparsa ben presto a seguito delle invasioni barbariche, fu assorbita dalla diocesi di Boiano, i cui pastori, fino al 1916, usarono il titolo di «vescovi di Boiano e di Sepino».

FONTE

Le diocesi d'Italia, a cura di L. Mezzadri, M. Tagliaferri, E. Guerriero, Torino, San Paolo edizioni, 2007-2008, 3 volumi.