Beni architettonici
- Galbiate (LC)
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Parrocchia di Santa Maria Beata Vergine Assunta
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Diocesi
Milano
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Regione ecclesiastica
Lombardia
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Tipologia
chiesa
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Qualificazione
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di Santa Maria Beata Vergine Assunta
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La chiesa di S. Maria B.V. Assunta sorge nel centro della frazione di Sala al Barro, si presenta come un edificio di notevoli dimensioni a cui è stato costruito in aderenza il complesso della casa parrocchiale. La facciata a capanna, intonaca e tinteggiata, presenta un pronao a tre fornici poggianti su colonne. Le uniche aperture che troviamo sono il portale ligneo di ingresso, con cornice in pietra ed una finestra, contornata da colonne e timpano, all’ordine superiore. All’interno l’aula risulta divisa in quattro campate, scandite da lesene decorate in finto marmo. Entrando a sinistra troviamo il piccolo battistero, con cancello in ferro battuto, mentre nella seconda campata troviamo le uniche due cappelle laterali. L’ampio presbiterio, rialzato di due gradini, presenta su entrambi i lati due ambienti per accogliere i fedeli durante le celebrazioni. La parte più riccamente decorata della chiesa risulta essere la volta, mentre quella di fattura più fine risulta essere quella dell’abside.
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- Impianto strutturale
- Murature portanti in pietrame intonacato.
- Coperture
- Tutte le falde presentano manto di copertura in coppi.
- Impianto strutturale
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- XII sec. ‐ XII sec. (fondazione intero bene)
- E’ del 1143 il primo documento ad attestarne l’esistenza: si tratta della bolla di Papa Celestino II che la annovera tra le chiese soggette alla giurisdizione ecclesiastica monzese.
- XVIII sec. ‐ XVIII sec. (completamento intero bene)
- Nel XVIII secolo l’edificio venne allungato e coperto da volte.
- XIX sec. ‐ XIX sec. (rifacimento facciata)
- Nel XIX secolo venne riformulata la facciata.
- 1946 ‐ 1946 (ampliamento intero bene)
- Negli anni vennero eseguiti solo lavori di manutenzione fino all'importante lavoro di ampliamento dei coretti del 1946, nel corso del quale furono rinvenute le fondamenta del nucleo originario.
- 1969 ‐ 1969 (costruzione altare)
- Venne posato il nuovo altare in marmo, opera della scuola Beato Angelico di Milano.
- 2011 ‐ 2011 (restauro intero bene)
- Inizialmente il progetto di conservazione prevedeva un intervento di generale revisione delle coperture, sostituzione delle lattonerie, ripristino puntuale degli intonaci degradati, tinteggiatura della facciata principale e della facciata posteriore. Nel corso dei lavori sono emerse situazioni di degrado più consistenti, in particolare la disgregazione delle lastre in fibrocemento della copertura e pesanti fenomeni di umidità da risalita capillare nelle murature e negli intonaci delle facciate. Vista la reale situazione di degrado del manto di copertura e la presenza del fibrocemento contenete amianto, si è provveduto alla completa sostituzione.
- XII sec. ‐ XII sec. (fondazione intero bene)
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- altare ‐ aggiunta arredo (1969)
- Viene posato l'altare in marmo realizzato dalla scuola del Beato Angelico.
- altare ‐ aggiunta arredo (1969)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Milano)