Beni architettonici
- Gallarate (VA)
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Parrocchia di San Zenone
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Diocesi
Milano
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Regione ecclesiastica
Lombardia
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Tipologia
chiesa
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Qualificazione
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di San Zenone
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La chiesa di San Zenone di Crenna presenta una pianta ad aula unica con cappelle laterali e una sorta di corto transetto a metà della navata principale. Entrando a destra si trova una cappella delimitata da balaustre con altare in marmo contenente la statua di Sant’Antonio; la cappella, coperta da volta a botte, è interamente affrescata con scene della vita del santo. Nella terminazione destra del transetto si trova una grande pala d’altare raffigurante la Sacra Famiglia nella casa di Nazareth. In corrispondenza della terza campata si apre a destra, una cappella laterale con altare marmoreo contenente una statua del Sacro Cuore di Gesù, anche questa cappella è interamente affrescata. Nella cappella di fronte è presente un altro altare, sempre preceduto da balaustre in marmo contenente una statua della Madonna del Rosario, quindici tondi dipinti raffiguranti i misteri del Rosario adornano l’arco della cappella. Nella terminazione sinistra del transetto una palla d’altare analoga a quella di destra raffigura la morte di San Giuseppe. Nella prima campata a sinistra, per chi entra in chiesa, si trova una cappella delimitata da balaustra in marmo contenente il fonte battesimale in pietra coperto da un bel ciborio in legno intagliato. In questa cappella, coperta da volta a botte come le altre, sono presenti diverse tele tra le quali una, collocata nella lunetta, raffigurante San Giovanni Battista. L’intera superficie della chiesa è affrescata da Brusatori con figure di santi: Santa Agnese a sinistra dell’arco trionfale sopra la quale si trova un tondo raffigurante Maria bambina con Sant’Anna mentre a destra si trova un affresco raffigurante San Luigi Gonzaga e sopra un tondo con la effigie di San Carlo Borromeo. Entrando, sopra al portale destro, si trova una scena della lavanda dei piedi mentre a sinistra Gesù che ridona la vista al cieco. Al centro della volta a vela, che si trova in corrispondenza dell’incrocio tra la navata principale e il transetto, è presente un grande dipinto raffigurante la gloria di San Zenone. Altre figure di santi sono presenti in corrispondenza dell’arco trionfale del catino absidale e della volta a botte soprastante il presbiterio. Il pavimento della chiesa è realizzato in marmette di graniglia con una passatoia centrale che si incrocia al transetto dove è rappresentato il monogramma di Cristo. La zona del presbiterio, sopraelevata di alcuni gradini sull’aula, presenta due amboni laterali realizzati probabilmente con lo smantellamento delle balaustre. Al centro del presbiterio si trova un altare in marmo collocato davanti al vecchio altare ambrosiano che ricalca lo schema borromaico con un tempietto sommitale con angeli adoranti ai lati.
L’ingresso avviene attraverso una bussola in legno realizzata sotto la cantoria dove è anche collocato un grande organo a canne.
La facciata della chiesa è caratterizzata dal contrasto tra le parti in pietra e intonaco e il paramento in laterizi; presenta un profilo articolato su diversi piani e organizzato su due registri sovrapposti. In quello inferiore si pare il portale centrale inquadrato da due colonne che reggono un timpano curvilineo. Sopra il portale si trova un cartiglio ansato con la scritta “D.O.M. SANCTO ZENONI EP. M. DICATUM”. Ricco è l’apparato scultoreo della facciata costituito da statue di santi contenuti in nicchie sia nell’ordine inferiore che superiore, statue di angeli sulla linea di copertura e sulle volute laterali e una statua del Cristo risorto al vertice del timpano sommitale al centro del quale è anche presente un bassorilievo raffigurante Dio Padre Creatore. Una stata raffigurante San Zenone Vescovo, titolare della chiesa, è collocata al vertice della torre campanaria.
Il campanile, che sorge a fianco della parte absidale della chiesa ha un alto fusto in mattoni a vista su zoccolo basamentale e con angolate bugnate chiare. Presenta una cella campanaria con balaustre e, al di sopra quadranti di orologi su ogni lato. -
- Pianta
- La chiesa ha pianta ad aula unica con transetto e due cappelle minori per lato. Presenta abside semicircolare.
- Struttura
- L'edificio è in muratura portante.
- Coperture
- Il tetto, a due falde, è coperto da tegole laterizie.
- Pavimenti e pavimentazioni
- Il pavimento della chiesa è realizzato in marmette di graniglia con una passatoia centrale che si incrocia al transetto dove è rappresentato il monogramma di Cristo.
- Campanile
- Il campanile, che sorge a fianco della parte absidale della chiesa, ha un alto fusto in mattoni a vista su zoccolo basamentale e con angolate bugnate chiare. Presenta una cella campanaria con balaustre e, al di sopra quadranti di orologi su ogni lato. Al vertice si trova una stata raffigurante San Zenone Vescovo, titolare della chiesa.
- Pianta
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- XIII sec. ‐ XIII sec. (notizia preesistenza)
- Una chiesa dedicata a San Zenone esisteva già alla fine del Duecento come testimoniato dal repertorio di Goffredo da Bussero.
- 1752 ‐ 1759 (costruzione intero edificio)
- Il primo nucleo dell'attuale edificio si deve ad una ricostruzione della chiesa preesistente operata tra il 1752 e il 1759 su disegno dell'Arch. Luigi Bianchi.
- 1897 ‐ 1899 (ampliamento intero edificio )
- Negli ultimi anni dell'Ottocento venne abbattuto il vecchio campanile e costruito il nuovo, venne anche ampliata la chiesa con la costruzione della nuova facciata.
- 1935 ‐ 1935 (decorazione facciata)
- La facciata della chiesa venne eseguita nel 1935.
- 1936 ‐ 1937 (decorazione intero edificio)
- Tra il 1936 e il 1937 l'intero edificio venne decorato dal pittore Luigi Brusatori.
- XIII sec. ‐ XIII sec. (notizia preesistenza)
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- presbiterio ‐ intervento strutturale (anni Settanta)
- Dopo il Conciclio Vaticano II la chiesa è stata adeguata alla riforma liturgica mediante la modifica delle balustre e la realizzazione di nuovi poli liturgini in marmo.
- presbiterio ‐ intervento strutturale (anni Settanta)
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Data di pubblicazione
10/01/2024
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Milano)