Beni architettonici
- Olgiate Olona (VA)
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Parrocchia dei Santi Stefano e Lorenzo
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Diocesi
Milano
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Regione ecclesiastica
Lombardia
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Ambito culturale
- maestranze lombarde (costruzione)
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Tipologia
chiesa
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Qualificazione
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa dei Santi Stefano e Lorenzo
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La chiesa dei santi martiri Stefano e Lorenzo è un grande edificio a tre navate con cupola ottagonale prima del presbiterio. Tutta la chiesa è coperta da volte ed è interamente decorata, comprese le cappelle laterali. Entrando, a destra, si trova una cappella delimitata da balaustre in marmo con cancelletto in ferro, contenente un pregevole altare marmoreo con una statua della Madonna del Rosario affiancata da due statue raffiguranti Sant’Anna e San Gioacchino. La cappella ha una pianta poligonale ed è coperta da una cupola anch’essa poligonale; le superfici interne sono interamente affrescate. Sui piedritti dell’arco di accesso alla cappella sono raffigurati a sinistra San Sebastiano e a destra San Rocco. Nella quarta campata a destra si apre una cappella delimitata da balaustra in marmo contenente un altare con il Crocifisso, a sinistra è raffigurato un compianto sul Cristo morto e a destra il Cristo che tiene fra le braccia un soldato morto. Nella navata di sinistra nella prima campata si apre la cappella del battistero con balaustre in marmo e fonte battesimale, anche esso in marmo e retrostante abside interamente affrescata con il Battesimo nel Giordano. Nella seconda campata è presente un bel altare con statua di Sant’Antonio da Padova, al centro e ai fianchi San Giovanni Battista e un altro santo. Ai lati dell’altare sono state posizionate anche due statue raffiguranti Santa Teresa del Bambin Gesù e Padre Pio da Petralcina. Anche questa cappella è interamente affrescata nella parte bassa sotto l’altare ci sono lacerti di affreschi antichi. Nella quarta campata della navata sinistra si apre un altare con statua di San Giuseppe. Il grande vano ottagonale sottostante alla cupola presenta a destra un altare in marmo con mosaico raffigurante il Sacro Cuore di Cristo, in posizione opposta un altro altare, sempre in marmi, con una pala dipinta raffigurante i santi titolari della chiesa Stefano e Lorenzo. Nei due lati a fianco dell’arco trionfale sono presenti le cantorie con a sinistra un organo a canne. La grande cupola ottagonale con lanterna centrale è interamente decorata con schiere di angeli e la raffigurazione dei santi Stefano e Lorenzo con il Cristo nel lato centrale sopra l’altare mentre altre raffigurazioni simboliche sono presenti negli altri spicchi della cupola. Il presbiterio, sollevato di due gradini sul pavimento della chiesa, ha al centro un grande altare in marmo, un ambone e un leggio sempre in marmo. Alle spalle di questi si trova l’altare preconciliare con tempietto sommitale e tabernacolo. Sopra quest’ultimo è presente una cupola leggermente ribassata interamente dipinta con al centro la raffigurazione della Trinità. Nella lunetta del lato terminale del presbiterio è raffigurato Cristo che spezza il pane e, negli angoli dei pennacchi della cupola, quattro angeli. Sul lato destro dello spazio del presbiterio è dipinta una crocifissione mentre sul lato sinistro è appesa una grande tela raffigurante San Paolo sulla via di Damasco. Dietro l’altare preconciliare, sul lato terminale del presbiterio, un grande quadro raffigura il martirio di Santo Stefano. Il pavimento della chiesa è interamente in marmo con passatoia centrale alla palladiana. Con la stessa posa alla palladiana e anche decorato il pavimento del presbiterio. Stazioni della via crucis sono collocate sui lati della chiesa.
La facciata della chiesa è caratterizzata dalle sei monumentali colonne monolitiche con capitelli corinzi che reggono un grande timpano curvilineo. Alla base del frontone è presente la scritta SANCTIS MARTIRIBUS STEPHANO ET LAURENTIO DICATUM. Sotto il porticato formato dalle colonne si apre un grande portale centrale trilitico con porte in bronzo ornate di bassorilievi e due portali laterali minori. A sinistra della facciata si innalza la torre campanaria con fusto in mattoni a vista e angolate bianche. Presenta una cella campanaria sommitale con una monofora per lato e una cuspide piramidale su tamburo ottagonale. -
- Pianta
- Edificio a tre navate con transetto che forma un agrande cupola ottagonale all'incontro con le navate.
- Struttura
- La chiesa è costruita in muratura portante.
- Campanile
- A sinistra della facciata si innalza la torre campanaria con fusto in mattoni a vista e angolate bianche. Presenta una cella campanaria sommitale con una monofora per lato e una cuspide piramidale su tamburo ottagonale. Quadranti di orologi sono presenti sotto la cella.
- Pavimenti e pavimentazioni
- Il pavimento della chiesa è interamente in marmo con passatoia centrale alla palladiana. Con la stessa posa alla palladiana e anche decorato il pavimento del presbiterio.
- Coperture
- La chiesa ha copertura a due falde con tegole laterizie sulla navata. La cupola presenta una lanterna con cuspide ottagonale ocperta in metallo.
- Pianta
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- XIII sec. ‐ XIII sec. (notizia preesistenza)
- L'esistenza di una chiesa dedicata a San Lorenzo a Olgiate Olona è attesta da Goffredo da Bussero alla fine del Duecento.
- 1458 ‐ 1458 (ricostruziuone intero edificio)
- Nel 1458 viene consacrato l'altare della nuova chiesa.
- 1784 ‐ 1786 (interventi edilizi intero edificio)
- Tra il 1784 e il 1786 la chiesa viene risistemata su progetto dell'Ing. Belinzaghi di Milano.
- 1824 ‐ 1895 (decorazioni e restauri intero edificio)
- Tra il 1824 eil 1895, a più riprese l'edificio viene decorato e restaurato.
- 1914 ‐ 1918 (ampliamento intero edificio)
- La chiesa viene sostanzialmente ricostruita.
- 1932 ‐ 1936 (ampliamento intero edificio )
- Tra il 1932 e il 1936 l'edificio viene sostanzialmente ampliato su progetto di Ugo Zanchetta che ralizza anche la grande cupola ottagonale.
- 1943 ‐ 1946 (decorazione intero edificio)
- Tra il 1943 e il 1946 la chiesa viene decorata dal pittore comasco Torildo Conconi.
- 1948 ‐ 1948 (realizzazione pavimento)
- Il pavimento viene realizzato nel 1948.
- XIII sec. ‐ XIII sec. (notizia preesistenza)
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- presbiterio ‐ intervento strutturale (1973-1976)
- Tra il 1973 e il 1976 il presbiterio è stato adeguato alla riforma liturgica con la costruzione di nuovi poli in marmo.
- presbiterio ‐ intervento strutturale (1973-1976)
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Data di pubblicazione
21/12/2023
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Milano)