La chiesa si mostra nelle vesti di un consistente restauro del 1987, a seguito di un incendio che distrusse il vecchio edificio, lasciando solo i muri perimetrali. Il fronte principale, con finitura in intonaco bianco, è simmetrico, contenuto da paraste angolari in mattoni faccia a vista, le quali si intersecano ad un cornicione modanato e aggettante che funge da sostegno al sovrastante timpano triangolare, caratterizzato da frontone intonacato e sime modanate e aggettanti in mattoni faccia a vista. La facciata, del classico tipo a capanna, si eleva ad un’altezza maggiore rispetto al tetto a due falde dell’edificio. L’attacco al suolo avviene in facciata senza basamento. Il portale centrale, di forma rettangolare, presenta una cornice di riquadratura in mattoncini, con un cornicione sovrastante in aggetto; al di sopra è visibile un oculo. Sul lato destro, posizionato su una falda della facciata, è presente un campanile a vela in mattoncini, ad un fornice e terminante in un timpano triangolare, modanato e aggettante; nella parte inferiore esso mostra una decorazione con dentelli e archetti pensili. I prospetti laterali risultano intonacati e caratterizzati da finestre rettangolari. Lo spazio interno è a nave unica, coperta con tetto a due falde su capriate lignee. Il presbiterio è diviso dall’aula a mezzo di un arco a tutto sesto poggiante su pilastri a sezione quadrata, quasi a voler creare una sorta di iconostasi. In asse con l’ingresso, nel lato opposto, è presente l’area dell’altare, rialzata di un gradino rispetto al piano di calpestio.

• Pianta
  • La pianta è rettangolare ad andamento longitudinale.
• Coperture
  • All'interno l’aula è coperta da soffitto a due falde su capriate lignee. La copertura esterna è in manto in coppi in laterizio.
• Pavimenti e pavimentazioni
  • La pavimentazione si compone di moduli quadrati in cotto comune disposti a scacchiera diagonale.
• Impianto strutturale
  • L'edificio è in muratura portante. Il sistema delle coperture si compone di tetto a due falde.
• Scale
  • Un gradino in corrispondenza del portale di accesso permette di raggiungere la quota della chiesa. All'interno l’area presbiterale è elevata dalla quota del pavimento a mezzo di un gradino.

• XIX  ‐ 1929 (ampliamento intero bene)
  • Nel 1929 fu ampliata la cappella sin dal secolo XIX che veniva abitualmente usata per la funzione religiosa.
• 1932 ‐ 1932 (costruzione campanile)
  • Nel 1932 fu costruito il piccolo campanile a vela.
• 1956 ‐ 1956 (parrocchia storia)
  • Nel 1956 fu istituita da Mons. Stanislao Battistelli, Vescovo di Teramo, la parrocchia di Santa Lucia.
• 1987 ‐ 1987 (distruzione intero bene)
  • Nell'aprile del 1987 l'edificio fu devastato da un incendio.
• 1987 ‐ 1987 (ricostruzione intero bene)
  • Nel settembre del 1987 l'edificio con la collaborazione di tutti i parrocchiani fu ricostruito e riaperto.

• altare ‐ aggiunta arredo (1987)
  • E’ presente un nuovo altare post-conciliare in pietra disegnato dall’Ing. Rossano Italiani.