Beni architettonici
- Cattolica Eraclea (AG)
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Parrocchia Spirito Santo
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Diocesi
Agrigento
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Regione ecclesiastica
Sicilia
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Tipologia
chiesa
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Qualificazione
sussidiaria
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Denominazione principale
Chiesa del Purgatorio
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La chiesa del Purgatorio si inserisce nel cuore del tessuto urbano di Cattolica Eraclea, affacciandosi direttamente sulla piazza e rivolgendo l'asse principale secondo l'orientamento est-ovest. La geometria della chiesa si configura in pianta ad un rettangolo con abside disposta ad oriente e il campanile, a pianta quadrata, si innesta nella facciata principale nel lato settentrionale, prospiciente anch'esso sulla piazza. Lo spazio interno risulta ben proporzionato anche in altezza e sopra il cornicione marcapiano si innesta la volta a botte lunettata, con le vele poste in adiacenza con le finestre, a copertura dell'aula liturgica. La semplicità delle linee architettoniche si arricchisce nella parte sotto il cornicione, con lesene dagli ornati e raffinati capitelli, che suddividono l'area parietale in studiati rapporti e proporzioni evidenziando le quattro cappelle, due per lato, sulle cui pareti sono posti dei quadri, con cornici in stucco e timpano soprastante. L'area presbitero-absidale, sollevata di un gradino rispetto all'aula liturgica, è caratterizzata dalla presenza del tabernacolo e della pala d'altare affissa nella parete, contornata da una cornice in stucco e ai lati una lesena con capitello arricchisce l'ambiente architettonico, mentre la pavimentazione marmorea completa lo spazio interno della chiesa.
Il prospetto principale evidenzia alcuni elementi fondamentali che compongono l'architettura della stessa facciata. Il cantone d'angolo in pietra, posto a meridione, è molto ricco di linee architettoniche che fanno risaltare la suddivisione nella parte basamentale e in quella di coronamento con capitello ionico. La scala, composta da quattro gradini in marmo monumentale, da l'accesso alla chiesa attraversando il portale in calcarenite arenaria con trabeazione, composta da metope e triglifi. In ultimo, completa questo scenario architettonico il campanile in pietra a pianta quadrata, con i due cornicioni marcapiano, uno con metope e triglifi l'altro con capitelli ionici, lo divide in tre parti, mettendo in evidenza nella parte sommitale la cella campanaria, composta da aperture con arco a tutto sesto e ai lati delle colonnine con capitello ionico con foglie di acanto, il tutto sormontato da una copertura a forma quadrangolare con andamento a bulbo rivestito da tasselli colorati. -
- Impianto Planimetrico
- La chiesa del Purgatorio si inserisce nel cuore del tessuto urbano di Cattolica Eraclea, affacciandosi direttamente sulla piazza e rivolgendo l'asse principale secondo l'orientamento est-ovest.
- Pianta
- Il perimetro della chiesa è delimitato da una muratura portante che disegna una pianta rettangolare ad unica navata, con abside disposta ad oriente.
- Abside
- L'area presbitero-absidale, sollevata di un gradino rispetto all'aula liturgica, è caratterizzata dalla presenza del tabernacolo e della pala d'altare affissa nella parete, contornata da una cornice in stucco e ai lati una lesena con capitello arricchisce l'ambiente architettonico.
- Interno
- Lo spazio interno risulta ben proporzionato anche in altezza e sopra il cornicione marcapiano si innesta la volta a botte lunettata, con le vele poste in adiacenza con le finestre, a copertura dell'aula liturgica. La semplicità delle linee architettoniche si arricchisce nella parte sotto il cornicione, con lesene dagli ornati e raffinati capitelli, che suddividono l'area parietale in studiati rapporti e proporzioni evidenziando le quattro cappelle, due per lato, sulle cui pareti sono posti dei quadri, con cornici in stucco e timpano soprastante.
- Impianto strutturale
- Le pareti perimetrali sono costituite da blocchi in pietra che sorreggono l'orditura principale della copertura, costituita da due falde, e del soffitto realizzato da una volta a botte lunettata.
- Prospetto principale
- Il prospetto principale evidenzia alcuni elementi fondamentali che compongono l'architettura della stessa facciata. Il cantone d'angolo in pietra, posto a meridione, è molto ricco di linee architettoniche che fanno risaltare la suddivisione nella parte basamentale e in quella di coronamento con capitello ionico. La scala, composta da quattro gradini in marmo monumentale, da l'accesso alla chiesa attraversando il portale in calcarenite arenaria con trabeazione, composta da metope e triglifi. In ultimo, completa questo scenario architettonico il campanile in pietra a pianta quadrata, con i due cornicioni marcapiano, uno con metope e triglifi l'altro con capitelli ionici, lo divide in tre parti, mettendo in evidenza nella parte sommitale la cella campanaria, composta da aperture con arco a tutto sesto e ai lati una colonna con capitello ionico con foglie di acanto, il tutto sormontato da una copertura a forma quadrangolare con andamento a bulbo rivestito da tasselli colorati.
- Impianto Planimetrico
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- 1638 ‐ XVII (costruzione chiesa)
- La chiesa del Purgatorio fu fondata nel 1626 per volere di Cesare Tedesco, commerciante spagnolo di tessuti, il quale giunto a Mangialomini (oggi Mongiova o montagna di don Peppi) fu assalito da un avvoltoio, e salvatosi in modo miracoloso, promise alle anime del Purgatorio di edificare una chiesa e dedicarla a loro, nel primo paese che avrebbe raggiunto. Arrivato a Cattolica chiese ed ottenne la concessione di quel terreno dove ancora oggi sorge la chiesa. Nei sotterranei esisteva un'altra chiesa con altare dove erano sepolti i fratelli della "Congregazione della Anime del Purgatorio", demolita in tempi recenti.
- 1964 ‐ 1969 (restauro chiesa)
- La chiesa nel 1964 ha subito un intervento di restauro, a causa della vetusta dell'immobile e dell'incuria, grazie a mons. Giuseppe Cuffaro, arciprete in quel periodo, alla confraternita e ai fedeli, che resero possibile i lavori in tutta la chiesa. Al termine dei lavori, il 02 novembre 1969 è stata riaperta al culto affidandola all'intera comunità.
- 1638 ‐ XVII (costruzione chiesa)
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- altare ‐ aggiunta arredo (1970)
- Mensa e colonnine in marmo.
- ambone ‐ aggiunta arredo (1970)
- Ambone in marmo.
- altare ‐ aggiunta arredo (1970)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Agrigento)