Beni architettonici
- Palma di Montechiaro (AG)
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Parrocchia Maria Santissima degli Angeli
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Diocesi
Agrigento
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Regione ecclesiastica
Sicilia
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Tipologia
chiesa
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Qualificazione
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di Maria Santissima degli Angeli
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La chiesa del Purgatorio fu fondata per volere di Pietro Grimaldi Fragapane, da Grotte, intorno alla metà del XVII secolo, e sottoposta ad imponenti interventi di ristrutturazione nel secolo successivo, grazie ai finanziamenti del benestante Gerlando Bontati. Sviluppata su una pianta ad un'unica navata e rivolta a meridione, la costruzione risulta sopraelevata rispetto al piano stradale al quale è raccordata con una scalinata. Lo spazio interno è dotato di un'abside retta, dove due coppie di colonne corinzie sostengono un timpano triangolare, inoltre, è scandito dal ritmo delle lesene che si contrappongono alle cappelle con arco che si aprono nelle pareti laterali, per dare posto agli altari in legno cromato. Nella parte superiore sono poste due finestre per lato, per illuminare l'aula liturgica, ed una per lato, per illuminare la zona presbiterale. Il soffitto è costituito da una volta a botte lunettata con affreschi raffiguranti scene evangeliche. La zona presbiterale è separata dall'aula liturgica mediante l'arco trionfale.
Il prospetto principale, elegante e riccamente decorato, è ulteriormente arricchito da uno splendido portale caratterizzato da due colonne laterali scanalate con parte basamentale magnificamente ornata con motivi floreali, concluse in sommità da capitelli corinzi. Sul lato posteriore della chiesa si erge un sontuoso campanile i cui caratteri stilistici e costruttivi sembrano rimandare al gesuita Angelo Italia, già attivo a Palma, in occasione della progettazione della facciata della madrice. Il campanile sarebbe sopravvissuto ai lavori di ricostruzione della chiesa, condotti nel '700, conservando le sue caratteristiche originali. -
- Impianto Planimetrico
- La chiesa si sviluppa ad un'unica navata ed è rivolta verso meridione, inoltre risulta sopraelevata rispetto al piano stradale raccordata con due scalinate contrapposte.
- Pianta
- Il perimetro della chiesa è delimitato da una muratura portante che disegna una pianta rettangolare culminante con un'abside retta.
- Interno
- Lo spazio interno ampio e ben proporzionato, è scandito dal ritmo delle lesene che si contrappongono alle cappelle con arco che si aprono nelle pareti laterali, per dare posto agli altari in legno cromato. Nella parte superiore sono poste due finestre per lato, per illuminare l'aula liturgica, ed una per lato, per illuminare la zona presbiterale. Il soffitto è costituito da una volta a botte lunettata con affreschi raffiguranti scene evangeliche. La zona presbiterale è separata dall'aula liturgica mediante l'arco trionfale.
- Impianto strutturale
- Le pareti perimetrali sono costituite da blocchi portanti che sorreggono l'orditura principale della copertura realizzata a due falde, e il soffitto costituito da una volta a botte.
- Abside
- La chiesa culmina con un'abside retta dove è posta la macchina d'altare a tempietto formato da due coppie di colonne corinzie che sostengono un timpano triangolare.
- Prospetto principale
- La facciata principale, elegante e riccamente decorata, è ulteriormente arricchita da uno splendido portale caratterizzato da due colonne laterali scanalate con parte basamentale magnificamente ornata con motivi floreali, concluse in sommità da capitelli corinzi.
- Campanile
- Sul lato posteriore della chiesa si erge un sontuoso campanile i cui caratteri stilistici e costruttivi sembrano rimandare al gesuita Angelo Italia, già attivo a Palma, in occasione della progettazione della facciata della madrice. Tale struttura sarebbe sopravvissuta ai lavori di ricostruzione della chiesa, condotti nel '700, conservando le sue caratteristiche originali.
- Impianto Planimetrico
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- XVII ‐ XVII (costruzione chiesa)
- La chiesa del Purgatorio fu fondata per volere di Pietro Grimaldi Fragapane, da Grotte, intorno alla metà del XVII secolo.
- XVIII ‐ XVIII (ristrutturazione chiesa)
- Imponenti interventi di ristrutturazione furono effettuati nel secolo XVIII, grazie ai finanziamenti del benestante Gerlando Bontati.
- 1998 ‐ XX (manutenzione straordinaria chiesa)
- Alla fine degli anni novanta del novecento sono stati effettuati dei lavori di sistemazione sia in copertura che sui prospetti della chiesa.
- XVII ‐ XVII (costruzione chiesa)
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- altare ‐ intervento strutturale (1970)
- L'altare maggiore, in legno cromato, inserito all'interno della macchina d'altare, è stato tagliato e spostato più avanti, per far fronte alle nuove esigenze liturgiche.
- ambone ‐ aggiunta arredo (1970)
- Ambone in metallo cromato.
- altare ‐ intervento strutturale (1970)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Agrigento)