L'oratorio della Beata Vergine Addolorata sorge in Arquà Polesine, isolato, con orientamento Est-Ovest. L'oratorio è preceduto da un pronao, aperto su tre lati, con facciata neoclassica, con frontone triangolare su colonne doriche. Il pronao è cintato sui lati da una cancellata in ferro battuto. Al colmo del frontone si eleva un pilastrino con croce in ferro. I fronti latrali presentano un aggetto a risego nella parte centrale.

• Pianta
  • Schema planimetrico ad ad aula, coperta da soffitto piano. Nella parete di fondo si inserisce una nicchia, con tempietto, che accoglie una statua della Madonna, al di sopra dell'altare, quest'ultimo sopraelevato su di una pedana in marmo e racchiuso all'interno di un' arcata a tutto sesto.
• Coperture
  • Tetto a falde con manto in coppi.
• Pavimenti e pavimentazioni
  • Pavimento in lastre di marmo rosso e bianco, poste a scacchiera.
• Impianto strutturale
  • Strutture verticali in muratura di mattoni portante.

• 1840 ‐ 1840 (costruzione intero bene)
  • La prima costruzione risale al 1840 e fu realizzata sopra un sacello rimasto illeso dall'alluvione.
• 1883 ‐ 1883 (ampliamento intero bene)
  • Nel 1883 l'oratorio fu ingrandito sul terreno donato dai fratelli Domenico e Sanzio Brancalion e venne intitolato alla Madonna Addolorata. Il prospetto è formato da colonnine che reggono il timpano, mentre l'interno è caratterizzato da un piccolo altare in cotto. Celebrazioni vi avvengono in maggio e nella festa del 15 settembre.