Beni architettonici
- Ceres (TO)
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Parrocchia di Assunzione di Maria Vergine
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Diocesi
Torino
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Regione ecclesiastica
Piemonte
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Tipologia
cappella
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Qualificazione
sussidiaria
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Denominazione principale
Cappella di San Bernardo Abate e dei Santi Filippo e Giacomo
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La cappella è situata nell'abitato della frazione di Bracchiello, ed è raggiungibile a piedi percorrendo i vicoli che si dispiegano tra le antiche abitazioni costruite tutte tra il XVI e il XVIII secolo. La costruzione dell'edificio è in continuità con gli altri fabbricati, con un piccolo spazio libero antistante. L'impianto è a base rettangolare ad aula unica, con addossata la sacrestia sul fianco sinistro. La facciata principale è rivolta a sud-est, con fronte a capanna. La superficie è intonacata e tinteggiata di colore bianco. A sinistra della porta di ingresso è collocata con una finestra rettangolare, sulla destra è presente una seconda porta in legno a un battente. Sopra l'ingresso vi è un'apertura monofora, contornata da cornice ad arco, e di fianco è collocato un orologio affrescato. In basso la facciata termina con uno zoccolo in pietra. La struttura è in muratura di pietre intonacate sia all'esterno che all'interno. L'interno è coperto da soffitto piano, anch'esso intonacato e tinteggiato in tonalità bianca. Le superficie verticali sono tinteggiate di bianco, con zoccolatura dipinta a finto marmo. La pavimentazione è in lastre di pietra. Il presbiterio è rialzato di un gradino rispetto all'aula e ospita l'altare maggiore addossato alla parete posteriore, esso è realizzato in muratura di pietra con mensola modanata alla sommità in legno dipinta. Al di sopra è collocata la tela raffigurante la Vergine con i Santi titolari. Nella zona antistante è collocato il nuovo altare in pietra. La copertura è a due falde simmetriche con orditura in legno e manto in lastre di pietra, "lose". Il campanile ha base quadrata, è realizzato in pietra intonacata ed è inglobato nell'edificio sul lato nord-est. Nel complesso la cappella presenta un buono stato conservativo. E' officiata in occasione delle feste dei santi titolari.
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- pianta
- L'edificio ha pianta a base rettangolare ad aula unica, con addossata la sacrestia sul fianco sinistro.
- facciata principale
- La facciata principale è rivolta a sud-est, con fronte a capanna. La superficie è intonacata e tinteggiata di colore bianco. La porta d'ingresso è in legno a un battente. Alla sua sinistra è collocata con una finestra rettangolare, sulla destra è presente una seconda porta in legno a un battente. Sopra l'ingresso vi è un'apertura monofora, contornata da cornice ad arco, e di fianco è collocato un orologio affrescato. In basso la facciata termina con uno zoccolo in pietra.
- facciate laterali
- Le facciate laterali sono realizzate in muratura di pietra, con finitura ad intonaco grezzo; sul lato di sinistra vi sono due finestre, mentre il lato destro è privo di aperture.
- copertura
- La copertura è a due falde simmetriche con orditura in legno e manto in lastre di pietra, "lose".
- Impianto strutturale
- La struttura è in muratura di pietre intonacate sia all'esterno che all'interno. L'interno è coperto da soffitto piano.
- interni
- Le superfici verticali sono tinteggiate di bianco, con zoccolatura dipinta a finto marmo. Il soffitto è anch'esso dipinto di bianco. Sulla controfacciata, al di sopra dell'ingresso, è presente cantoria su impalcato in legno e parapetto in assi lignee dipinte di colore bianco. Sul parapetto sono collocati quadri ex-voto. Alla cantoria si accede da scaletta laterale, posta a destra della porta di accesso. La pavimentazione è in lastre di pietra.
- presbiterio
- Il presbiterio è rialzato di un gradino rispetto all'aula con finiture analoghe a quelle adottate nella restante parte della cappella. Il presbiterio ospita l'altare maggiore addossato alla parete posteriore, esso è realizzato in muratura di pietra con mensola modanata alla sommità in legno dipinta. Al di sopra è collocata la tela raffigurante la Vergine con i Santi titolari.
- apparato liturgico
- L'assemblea è ordinata in panche a battaglione conformemente al volume dell'aula e al suo orientamento. In adiacenza alla scaletta di accesso alla cantoria è collocato confessionale ad assi in legno dipinte di bianco.
- Campanile
- Il campanile ha base quadrata, è realizzato in pietra intonacata ed è inglobato nell'edificio sul lato nord-est. La cella campanaria ha aperture ad arco su tutte le facce, con copertura a falde con manto di "lose".
- pianta
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- 1674 ‐ 1674 (visita pastorale preesistenza)
- Nella relazione della visita pastorale dell'arcivescovo Beggiamo vengono citate due cappelle site nella frazione di Bracchiello, la prima dedicata a San Rocco, l'altra ai Santi Giacomo e Filippo, con altari decentemente ornati e provvisti del necessario.
- 1711 ‐ 1711 (costruzione intero bene)
- L'attuale cappella dedicata a San Bernardo e anche ai Santi Filippo e Giacomo viene edificata nel 1711.
- 1769 ‐ 1769 (visita pastorale intero bene)
- Nella relazione di visita pastorale dell'arcivescovo Luserna Rorengo di Rorà si accenna ad entrambe le cappelle della frazione: quella dei Santi Giacomo e Filippo aveva il cappellano, mentre quella di San Rocco era rovinata e da demolirsi entro l'anno.
- 1868 ‐ 1868 (relazione parrocchiale intero bene)
- Nella relazione sullo stato della parrocchia di Ceres del teologo Caveglia, viene descritta la cappella di san Bernardo e dei Santi Apostoli Filippo e Giacomo. L'antica cappella era di grandezza sufficiente per gli abitanti della borgata. Aveva l'altare in pietra con calce, e la pietra sacra interamente sigillata. Il soffitto era in legno, il pavimento di "bitume". Erano presenti cinque finestre e una porta con attiguo campanile, ed una piccola campana. Vi era anche la sacrestia ed una tribuna. La cappella era provvista di quanto occorresse per la celebrazione dei santi misteri, ed era alquanto soggetta all'umidità.
- 1885 ‐ 1885 (restauro tetto)
- Al 22 febbraio 1885 risale un verbale di adunanza per i lavori di restauro del tetto della cappella danneggiato dall'enorme quantità di neve caduta il 15 gennaio dello stesso anno.
- 1971 ‐ 1971 (rifacimento tetto)
- Il manto in "lose" del tetto è oggetto di intervento di rifacimento.
- 1973 ‐ 1973 (restauro interno)
- Viene tinteggiato l'interno della cappella ed è sostituita la Via Crucis.
- 1976 ‐ 1976 (sostituzione esterno)
- Vengono collocate le nuove porte d'ingresso alla cappella e al campanile.
- 1985 ‐ 1985 (orologio facciata)
- Viene elettrificato l'orologio presente in facciata dalla ditta Trebino di Uscio.
- 1987 ‐ 1987 (arredi interno)
- Vengono posizionati i nuovi banchi dalla ditta Genuflex.
- 1994 ‐ 1998 (ristrutturazione intero bene)
- Vengono effettuati lavori di ristrutturazione, consistenti in opere di muratura e interventi sull'impianto elettrico per una completa risistemazione dell'edificio.
- 1998 ‐ 1998 (ristrutturazione sacrestia)
- La sacrestia è oggetto di intervento di ristrutturazione, inaugurata il 1° maggio dello stesso anno a fine lavori.
- 1674 ‐ 1674 (visita pastorale preesistenza)
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- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1994)
- Aggiunta di nuovo arredo posizionato in corrispondenza del presbiterio storico, di fronte all'altare originario, dietro a balaustra in legno. La mensa è costituito da un piano in legno, sorretto da barre in metallo poggianti su un masso in pietra. L'ambone è costituito da un leggio e un'asta metallica, a forma di croce.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1994)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Torino)