Beni architettonici
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- Gravina in Puglia (BA)
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Parrocchia di San Giovanni Evangelista
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Diocesi
Altamura - Gravina - Acquaviva delle Fonti
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Regione ecclesiastica
Puglia
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Tipologia
chiesa
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Qualificazione
sussidiaria
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Denominazione principale
Chiesa di Santa Lucia
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La chiesa di Santa Lucia, in origine era una chiesa–grotta con tre absidi, e aveva la denominazione di “Santa Maria della Neve” o “del Plagio” o “de Linaris”, ubicata nel rione Piaggio.
Qui svolse la funzione di punto di aggregazione per gli abitanti delle grotte circostanti come luogo di culto mariano tra le altre chiese-grette dedicate ai santi orientali: San Basilio e Sant'Andrea. È stata chiesa-benefìcio, riportata nelle fonti anche come Abbazia. Faceva parte di un complesso monastico benedettino, amministrato da un abate.
Nel XVI secolo si presentava con due ingressi, quattro finestre, all'interno l’altare maggiore in pietra con tre gradini di accesso, sovrastato da un'immagine raffigurante la visita della Madonna a Santa Elisabetta.
Sul lato sinistro invece la cappella di Santa Lucia, in pietra, con una tela raffigurante la martire siracusana, il cui culto in quel periodo era abbastanza sentito.
Nel XVII secolo la chiesa si presenta in maniera architettonica diversa da quella originaria citata in diverse Visite Pastorali.
La chiesa era dotata di una piccola sacrestia con altare, di un fonte di acqua benedetta, un campanile con campanella, una cisterna trasformata in luogo di sepoltura.
Nella seconda metà del sec. XVII, ed esattamente nel 1686, la chiesa di Santa Maria del Piaggio o di Santa Lucia si presenta in una situazione architettonica nuova: una piccola chiesa (lamia) con un giardino con grotte adiacente. Il complesso è a ridosso della gravina, in uno stato di totale abbandono. Il 13 dicembre, giorno in cui la chiesa commemora Santa Lucia, il rione Piaggio viene addobbato a festa per accogliere i fedeli che visitano la chiesa per venerare la Santa. -
- Facciata
- La facciata è molto lineare con un campanile sovrapposto, che rimane l’unico segno di riconoscimento dall’esterno. Adiacente alla chiesa vi è un giardino dove sono ben visibili tre absidi sulla parete, segno di ciò che resta di un’antica chiesa
- Pianta
- La chiesa si presenta ad unica navata, con soffitto a botte.
- Pavimenti e pavimentazioni
- Pavimento originale in piastrelle di ceramica nella navata e in cotto nella sagrestia.
- Facciata
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- XVI ‐ XVI (preesistenze intero bene)
- Antica chiesa-grotta detta “Santa Maria del Plagio e o della Neve” che includeva un orto, un ospedale, la cappella dedicata a Santa Lucia, una sagrestia con altare e una cisterna;
- 1686 ‐ 1686 (completamento intero bene)
- Costruzione della nuova chiesa intitolata a S. Lucia.
- XVI ‐ XVI (preesistenze intero bene)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Altamura - Gravina - Acquaviva delle Fonti)