Beni architettonici
- Nichelino (TO)
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Parrocchia di Santissima Trinità
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Diocesi
Torino
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Regione ecclesiastica
Piemonte
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Tipologia
chiesa
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Qualificazione
sussidiaria
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Denominazione principale
Chiesa di San Vincenzo de' Paoli
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Costruita in ambito urbano periferico a sud di Nichelino, la chiesa fa parte dei numerosi edifici dedicati al culto realizzati negli anni '60 del secolo scorso. Sorge ai margini di un'area a carattere residenziale di costruzione contestuale all'edificio religioso. L'impianto volumetrico vede la chiesa, i locali di servizio aggregati secondo un criterio compositivo orizzontale anche perchè il lotto di pertinenza è ampio e consente lo svolgimento delle attività dell'oratorio. Parte degli ambienti a servizio della chiesa sono ipogei. A lato della costruzione, come volume indipendente sorge il campanile.
Dal marciapiede prospicente l'ingresso recintato del complesso si giunge al sagrato costituito da un ampio piano rivestito con autobloccanti. Da questo spazio, alberato e attrezzato con panchine si giunge alla scalinata che conduce all'ingresso dell'aula della chiesa. Sia la scalinata che l'ingresso sono protetti da una struttura aggettante che caratterizza anche il disegno di facciata.
La costruzione s'imposta su pianta quadrata ed il presbiterio è concluso con una parete poligonale collocata in posizione opposta all'ingresso. La copertura è costituita da una struttura di travi in legno lamellare che si appoggiano sulle pareti d'ambito. L'orditura secondaria è costituita da travetti in legno, il soffitto è in legno a vista. Il manto di copertura è in lamiera grecata. L'ambiente dell'aula è di mattoni a vista coronati da una fascia di finitura di perline di legno. La pavimentazione dell'aula è realizzata da piastrelle in gres ceramico di taglio quadrato, mentre l'area presbiteriale, rialzata rispetto alla precedente, è rivestita di moquette rossa.
Ampie vetrate sulla facciata principale e distribuite per tutto lo sviluppo della sua ampiezza, consentono l'ingresso della luce e della ventilazione. Ulteriori aperture di superficie minore, trovano luogo sulla parete sud. Tutti gli infissi e le porte sono in legno.
I materiali che caratterizzano le facciate esterne del fabbricato sono il legno, il mattone, il cemento e il vetro. Lo stato di conservazione del fabbricato è soddisfacente anche se le superfici in legno rivolte all'esterno dovrebbero essere oggetto di manutenzione. -
- Campanile
- Isolato, a pianta quadrata realizzato con struttura in cemento armato e tamponamento a mattoni a vista. Su tutti e quattro i lati dello sviluppo verticale si aprono finestre rettangolari dotate di serramento. Culmina con l'orologio e la cella campanaria. La copertura in cemento armato disegna un tetto a quattro falde simmetriche.
- Impianto strutturale
- Tutto l'edificio è realizzato con struttura orizzontale e verticale in cemento armato fatta eccezione per la copertura in legno. Il tetto è costituito da una doppia orditura di travi tamponate con un'assito a vista. Il fabbricato presenta anche un volume ipogeo dove sono collocati i saloni parrocchiali e gli ambienti tecnici. La muratura sia interna che esterna è in mattoni faccia a vista. I materiali utilizzati sono cemento, legno, vetro, mattoni.
- presbiterio
- Sul fronte opposto rispetto all'ingresso principale è situata l'area presbiteriale, ben riconoscibile dalla collocazione di una pedana rialzata rispetto al piano del pavimento dell'aula e rivestita di moquette rossa. Sul fondo dell'area è realizzata una parete con andamento poligonale e intonacata sulla quale è collocato un crocifisso in legno. Sulla pedana sono accolti l'altare, l'ambone, il leggio, la sede e il tabernacolo. Tutti gli arredi sono realizzati in legno e con disegno omogeneo. L'altare è posto sul bordo estremo della pedana verso l'aula. L'ambone è in posizione laterale e gli corrisponde simmetricamente, dalla parte opposta, il leggio in corrispondenza del quale, addossati alla parete di fondo, sono collocati la sede del celebrante e ulteriori tre sedute minori. Il tabernacolo è stato realizzato in posizione laterale in adiacenza ad un supporto murario di confine tra la pedana presbiteriale con il passaggio alla sacrestia. Fuori dal presbiterio, in prossimità dell'ingresso, sono posti il confessionale ligneo e subito successivamente il fonte battesimale. Rialzato da una piccola pedana è costituito da una base marmorea cilindrica sopra la quale poggia la vasca rivestita in legno.
- apparato liturgico
- L'assemblea è ordinata in panche a battaglione conformemente al volume dell'aula e al suo orientamento.
- Pianta
- L'impostazione planimetrica è a pianta quadrata
- Coperture
- Tetto a falde con orditura in legno lamellare e manto in lamiera verniciata.
- Campanile
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- 1979 ‐ 1980 (progettazione intero bene)
- 05/1979-04/1980: elaborazione progetto definitivo per centro socio-religioso per Viale Kennedy redatto dall'architetto Silvio Ferrero. Strutture in cemento armato progettate dall'ingegnere Carlo Carbone. 02/09/1979: variante concessione edilizia.
- 1980 ‐ 1981 (inizio lavori intero bene)
- 04/01/1980: inizio lavori; impresa edile Vinovo-Edil.
- 1981 ‐ 1981 (completamento intero bene)
- 4 ottobre 1981: dedicazione
- 1983 ‐ 1983 (ampliamento intero bene)
- 26/01/1983: PCCASI (Pontificia Commissione Centrale per l'Arte Sacra in Italia) approva il progetto della casa canonica e delle opere per il ministero pastorale su progetto dell'architetto Silvio Ferrero. 26/10/1983:concessione contributo mutuo-statale di £. 200.000.000 tramite legge 18/04/1962 n.168- Capo II su esercizio finanziario 1982; legge 23/12/75 n.721 e legge 7/8/820n.526.
- 1979 ‐ 1980 (progettazione intero bene)
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- presbiterio ‐ intervento strutturale (1981)
- Chiesa realizzata dopo il Concilio Vaticano II in conformità alla riforma liturgica
- presbiterio ‐ intervento strutturale (1981)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Torino)