Beni architettonici
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- San Colombano Belmonte (TO)
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Parrocchia di San Grato Vescovo
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Diocesi
Torino
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Regione ecclesiastica
Piemonte
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Tipologia
cappella
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Qualificazione
sussidiaria
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Denominazione principale
Cappella della Madonna di Filassola
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La cappella si trova a nord-est rispetto al nucleo storico di San Colombano Belmonte. Sorge isolata rispetto agli edifici adiacenti.
La cappella presenta pianta rettangolare ad aula unica.
La facciata, a capanna, è intonacata di giallo ocra.
Il portone di ingresso, in legno a doppio battente, si trova al centro ed è affiancato da due finestre rettangolari. Sopra il portone è presente un affresco che raffigura la santa titolare.
A protezione della facciata aggetta una copertura a due falde con struttura portante in legno e manto di copertura in lose. La copertura aggetta fino al bordo della strada dove appoggia su due pilastri di base quadrangolare tinteggiati dello stesso colore della facciata.
I prospetti laterali sono rifiniti con intonaco grezzo. Sul lato destro è presente una finestra, mentre quella sul lato sinistro è stata tamponata.
La struttura portante è in pietra. La copertura è a falde con struttura in legno e manto di copertura in lose.
Nella parte posteriore della struttura, a destra rispetto alla facciata; è presente un campaniletto in mattoni a vista di pianta quadrangolare; presenta cella campanaria aperta su quattro lati e copertura a quattro falde in muratura.
L'edificio presenta buono stato conservativo. La chiesa è officiata due volte l’anno, una a maggio e l’altra a settembre. -
- pianta
- La cappella presenta pianta rettangolare ad aula unica.
- facciata
- La facciata, a capanna, è intonacata di giallo ocra. Il portone di ingresso, in legno a doppio battente, si trova al centro ed è affiancato da due finestre rettangolari. Sopra il portone è presente un affresco che raffigura la santa titolare. A protezione della facciata aggetta una copertura a due falde con struttura portante in legno e manto di copertura in lose. La copertura aggetta fino al bordo della strada dove appoggia su due pilastri di base quadrangolare tinteggiati dello stesso colore della facciata.
- prospetti laterali
- I prospetti laterali sono rifiniti con intonaco grezzo. Sul lato destro è presente una finestra, mentre quella sul lato sinistro è stata tamponata.
- Impianto strutturale
- La struttura portante è in pietra. La copertura è a falde con struttura in legno e manto di copertura in lose. All’interno l’aula è coperta da volte a botte con due unghie per lato.
- interni
- Un basso zoccolo grigio cinge il perimetro; le superfici verticali sono intonacate di color giallo ocra con decorazioni floreali bianche. La volta è intonacata di azzurro con stelle dorate mentre le unghie sono di colore rosato con decorazioni floreali dorate. Sulla parete di fondo vi sono tre affreschi, il primo, sul lato sinistro, raffigura Santa Lucia, il secondo, a destra, Sant’Agata; infine il terno, all’interno di una nicchia rettangolare posizionata al centro della parete di fondo, ritrae la Madonna con il Bambino. La pavimentazione dell’aula è in pietra di luserna.
- presbiterio
- Il presbiterio è addossato alla parete di fondo. L’altare è costituito da un volume in muratura a forma di parallelepipedo ed intonacato di colore giallo ocra con ripiano rettangolare in pietra di luserna. Sopra l’altare è presente una nicchia con al cui interno è conservata la statua della Madonna con il Bambino.
- apparato liturgico
- L'assemblea è costituita da sedute poste lungo i lati.
- campanile
- Nella parte posteriore della struttura, a destra rispetto alla facciata; è presente un campaniletto in mattoni a vista di pianta quadrangolare; presenta cella campanaria aperta su quattro lati e copertura a quattro falde in muratura.
- pianta
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- XV ‐ XV (costruzione antico pilone)
- Non si conosce la data esatta di costruzione dell'antico pilone votivo inglobato all'interno dell'attuale cappella. La costruzione del pilone è comunque anteriore al 1500.
- XVII ‐ XVIII (costruzione intero bene)
- Non si conosce la data esatta di costruzione della cappella, ma date le sue caratteristiche costruttive l'edificio può essere ricompreso tra le cappelle pastorali costruite nell'area canavesana tra il XVII e il XVIII secolo.
- 1736 ‐ 1736 (testimonianza archivistica carattere generale)
- Negli archivi parrocchiali si conserva un resoconto della Compagnia della "Madonna della Cintura", eretta presso la piccola cappella della Filassola, il cui nome prende origine dalle felci, "files" in dialetto, che sorgevano nel luogo dove venne costruito il sacello.
- XV ‐ XV (costruzione antico pilone)
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- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1970-80)
- Aggiunta di nuovo arredo, mensa, posizionato di fronte all'altare originario. La mensa è costituita da un tavolo con ripiano rettangolare e quattro piedi in legno.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1970-80)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Torino)