Tetti Borno con tetti Grella sono le due frazioni più antiche del territorio di Vinovo. Nel primo dopoguerra 1919-20, poco alla volta si fece strada l’idea di edificare una Chiesa o Cappella per quelle due frazioni. La nuova Chiesa venne intitolata al Sacro Cuore di Gesù, devozione arrivata in Piemonte dalla Francia a metà 800’ in seguito al misticismo della suora Margherita Alacoque. Successivamente venne edificata la casetta di abitazione di fianco alla Chiesa.

• facciata
  • La facciata ha richiami di stile neogotico, misto mattone faccia a vista e intonaco. La fascia basamentale in pietra. Il corpo centrale prominente incorniciato da due colonnine dotate di capitelli fogliati e intonacate di bianco. il portale è incorniciato da un arco trionfale intonacato e sormontato da un orologio. La porzione di facciata al di sotto delle due falde di copertura risulta essere prominente e disegnata da un motivo ad archetti su piedritti. Tale motivo architettonico nelle due porzioni laterali termina in due colonnine che segnano il contorno della facciata. Lo stesso motivo si ripete anche nella porzione centrale della facciata.
• Interno
  • L’interno presenta la tipica struttura delle chiese della controriforma, vale a dire un’unica navata a pianta rettangolare. Le pareti intonacate sono decorate da semicolonne in pietra con capitelli fogliati intonacati sorreggenti la cornice di imposta. Suddivisa in tre campate da fascioni e volte a vela. Su ciascuna delle lunette laterali, al di sopra la cornice di imposta, si aprono finestrelle a mezzaluna che danno luce alla navata.In testa l’abside.
• arredi
  • La zona presbiterale è sopraelevate rispetto alla sala dei fedeli tramite due gradini e separata tramite una balaustra in marmo. E' presente l'altare originario, addossato alla parete di fondo, e quello nuovo successivo alla controriforma, realizzato in acciaio. Non sono presenti confessionali.

• 1927 ‐ 1928 (costruzione Intero bene)
  • La cappella fu edificata a partire dall'ottobre del 1927 dal capomastro edile Aliberti detto Picinin e fu completata nel giro di pochi mesi grazie ad un lasciato della famiglia Mola. Fu aperta al culto il 28 ottobre 1928.

• intero bene ‐ intervento strutturale (2009)
  • interventi di rifacimento delle coperture , pulitura e intonacatura dell'interno ed esterno