Beni architettonici
- Curino (BI)
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Parrocchia di S. Maria e Santi Martino, Bonomio e Nicolao
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Diocesi
Vercelli
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Regione ecclesiastica
Piemonte
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Tipologia
chiesa
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Qualificazione
sussidiaria
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Denominazione principale
Chiesa di San Sebastiano e San Desiderio
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la chiesa è situata nella frazione san Martino nel comune di Curino, sulla strada principale che attraversa il cantone Gabella. La struttura della chiesa è orientata secondo l’asse Est-Ovest con abside rivolto ad Oriente. La facciata della chiesa si presenta con alcuni elementi architettonici e decorativi. Presenta due paraste laterali con capitello dorico. Nella parte centrale è collocata la porta d’ingresso, a due battenti lignei, con cornice in rilievo e ai lati sono posizionate due finestre rettangolari. La parte superiore della facciata ospita al centro una finestra dalla forma rettangolare, con gli angoli raccordati, leggermente strombata. Le paraste doriche reggono la trabeazione modanata che, nella parte centrale della facciata, forma una piccola lunetta sopra alla finestra. La facciata termina nel timpano modanato con in cima un crocifisso, di dimensioni ridotte, metallico.
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- Facciata
- la facciata della chiesa si presenta con pochi elementi decorativi e infatti sono presenti due paraste laterali, con basamento e fusto semplice e capitello dorico, che reggono la trabeazione. Nella parete centrale, nella parte inferiore, è collocata la porta d’ingresso all’edificio di culto, realizzata a due battenti lignei scolpiti con motivo a cassettoni. La porta presenta una decorazione che la circonda con una cornice a rilievo, che nella parte sommitale termina in una piccola voluta. Le pareti laterali inferiori sono caratterizzate dalla presenza di aperture finestrate rettangolari, protette da inferriate. Nella parte superiore della facciata, in asse con la porta d’ingresso, si colloca la finestra rettangolare con angoli raccordati, leggermente strombata, che consente l’illuminazione interna della chiesa. Il timpano è l’ultimo elemento della facciata, con in cima un piccolo crocifisso dallo stile molto essenziale in ferro. Le tinte che sono state utilizzate corrispondono a colori tenui come il beige e bianco-avorio.
- Struttura architettonica
- la chiesa presenta struttura portante in laterizio, intonacata e tinteggiata, con colorazioni tenui del beige e del bianco-avorio, come il campanile.
- Pianta
- la pianta della chiesa risulta abbastanza semplice. La facciata ed il corpo della chiesa si presentano rettangolari, mentre l’abside è semicircolare. La struttura è orientata secondo l’asse Est-Ovest con abside rivolto verso Oriente.
- Coperture
- la copertura della chiesa è realizzata a due falde con manto in coppi poggianti su orditura lignea, mentre il campanile presenta quattro falde con manto in coppi poggianti su orditura lignea.
- Campanile
- il campanile è collocato a Sud dell’aula, inserito all’ingresso del corpo della chiesa, integrato nella struttura. È a base quadrata presenta un'estensione in alzato su due livelli d’altezza: il primo delimitato con cornice marcapiano; il secondo presenta il fornice della cella campanaria a tutto sesto e termina con una copertura in coppi con in cima una piccola croce metallica. Il campanile è intonacato e tinteggiato con colorazioni tenui, riprese dalla facciata.
- Facciata
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- XVI ‐ 1606 (notizie storiche carattere generale)
- nel testo “Curino pagine di storia e di vita di un piccolo paese tra le rive rosse del biellese” di V. Barale viene nominata un’antica chiesa; esisteva già nel '500, dedicata ai due santi, riportata anche nella visita pastorale del 1606.
- 1661 ‐ XVII (notizie storiche carattere generale)
- dopo il 1661 si effettuarono vari interventi di recupero, finanziati dalla famiglie residenti nel cantone Gabella.
- XIX ‐ 1963 (notizie storiche carattere generale)
- la chiesa subì ulteriori interventi nel corso dell’Ottocento e nella prima metà del XX secolo. Nel 1963 in particolare, si intervenne sulla facciata, con l'apertura di due finestre e vennero rifatti l’altare e la gradinata esterna che si affaccia su una zona a verde.
- XVI ‐ 1606 (notizie storiche carattere generale)
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Data di pubblicazione
16/12/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Vercelli)