Beni architettonici
negli appunti
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- Guardia Perticara (PZ)
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Parrocchia di San Nicolò Magno
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Diocesi
Tricarico
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Regione ecclesiastica
Basilicata
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Tipologia
cappella
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Qualificazione
sussidiaria
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Denominazione principale
Chiesa di Santa Maria del Sauro
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La chiesa di Santa Maria del Sauro è stata realizzata nel 1902. L'edificio si presenta a navata unica, con un corpo laterale posto in adiacenza, un campanile e una serie di contrafforti.
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- Facciata
- La facciata, rivolta a sud, ha un paramento intonacato con un grande timpano superiore con un piccolo oculo. Al di sotto è presente una finestra rettangolare che sormonta l'ingresso ad arco. Ai due lati spiccano, da una parte il corpo degli edifici di deposito, dall'altro uno dei contrafforti di sostegno. Entrambi questi elementi hanno un paramento con pietra a vista.
- Interno
- L'interno, ad aula unica con asse sud-nord termina con la zona presbiteriale che si eleva di un gradino. Qui si trova l'altare a muro realizzato con modanature e stucchi e definito da due colonne Le pareti laterali sono caratterizzate da ampie nicchie ad archi.
- Struttura
- Le pareti perimetrali hanno una struttura in muratura. Sul lato ovest vi sono dei contrafforti sempre in muratura.
- Coperture
- La copertura a doppia falda è in travi lignee disposte longitudinalmente. Queste poggiano sulla muratura perimetrale e su due arconi che sovrastano l'aula liturgica.
- Facciata
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- 1727 ‐ 1727 (menzione intero bene)
- Il santuario è menzionato nella Visita del vescovo di Tricarico Nicola Carafa, la cura materiale era affidata a un procuratore, la cura spirituale era affidata alla chiesa di San Nicola di Bari. L'edificio di origini più antiche è riportato tra le chiese esistenti tra Gorgoglione e la valle del Sauro in alcuni documenti dell' XI sec.
- XIX fine ‐ 1902 (ricostruzione intero bene)
- La chiesa della Madonna del Sauro è stata ricostruita completamente nel 1902 su un preesistente edificio di culto crollato a causa del terremoto del 1857. L'edificazione fu promossa da Mons. Raffaello Delle Nocche e finanziata col contributo di emigrati guardiesi residenti negli Stati Uniti d'America.
- XX metà ‐ XX metà (ristrutturazione copertura)
- Negli anni '50 del XX secolo furono fatti degli interventi che riguardarono la copertura.
- 1979 ‐ 1980 (risrutturazione adiacenze)
- Ulteriori opere di riparazione riguardarono le adiacenze del santuario.
- 1998 ‐ 1998 (ristrutturazione intero bene)
- Nel 1998 fu sostituito il vecchio tetto in legno con il montaggio di una struttura, sempre lignea, di 5 capriate e arcarecci a sostegno del tavolato in abete. Fu effettuato il rifacimento dell'intonaco interno e di quello esterno, lasciando la muratura a faccia a vista sui contrafforti, sul campanile e sulle facciate dei locali di servizio affiancati alla chiesa. Furono integrati alcuni mattoni del vecchio pavimento in mattoni di argilla.
- 1727 ‐ 1727 (menzione intero bene)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Tricarico)