Beni architettonici
- Annone Veneto (VE)
-
Parrocchia di San Vitale
-
Diocesi
Concordia - Pordenone
-
Regione ecclesiastica
Triveneto
-
Tipologia
chiesa
-
Qualificazione
parrocchiale
-
Denominazione principale
Chiesa di San Vitale
-
L’edificio risale agli anni Settanta (XX secolo). L’apertura al culto è del 1975, cinque anni dopo la posa della prima pietra.
Il nuovo tempio, concepito con linee moderne, venne disegnato dall’architetto Angelo Polesello, coadiuvato dall’ingegnere Fernando Brunori, con grande rispetto per gli spazi liturgici.
L’edificio si presenta come un’ampia aula assembleare, a forma di anfiteatro, degradante verso la zona presbiteriale dove trova collocazione la mensa in pietra rossa di Verona. Lo stesso materiale è stato realizzato per ambone e battistero; quest’ultimo è collocato in prossimità della scalinata comunicante con la cripta, la cui pavimentazione è a quasi quattro metri sotto il livello di campagna. L’aula dei Santi, sopra la cripta, è separata dall’aula assembleare da un muro.
Ad esclusione della cripta, l’intero edificio è costruito con laterizio proveniente dalle fornaci di Possagno. L’illuminazione degli ambienti è ottenuta tramite strette aperture a tutt’altezza chiuse con lastre di onice. Le porte di ingresso sono inquadrate con mattoni fugati mentre la pavimentazione è in marmo di Chiampo.
La copertura dell’edificio è stata realizzata con elementi di cemento armato precompresso. -
- Impianto strutturale
- L’edificio si presenta come un’ampia aula assembleare, a forma di anfiteatro, degradante verso la zona presbiteriale al di sotto della quale vi è una cripta.
- Coperture
- La copertura dell’edificio è stata realizzata con elementi di cemento armato precompresso.
- Impianto strutturale
-
- XX ‐ XX (costruzione intero bene)
- L’edificio risale agli anni Settanta (XX secolo). L’apertura al culto è del 1975, cinque anni dopo la posa della prima pietra.
- XX ‐ XX (costruzione intero bene)
-
- altare ‐ intervento strutturale (2017)
- Nel 2017 si è ritenuto di dover intervenire nei luoghi liturgici in quanto l'altare, rispetto all'originale disegnato dall'architetto Polesello, era stato ampliato rendendolo sproporzionato e incombente sullo spazio del presbiterio.
- ambone ‐ aggiunta arredo (2017)
- L'ambone, pur disegnato dall'architetto Polesello, non era mai stato realizzato. Nel 2017 si è riusciti a realizzare il progetto originale con alcuni adattamenti: si è lasciato libero l'angolo rivolto verso l'assemblea come richiamo all'apertura del Sepolcro; nella spaccatura nasce una pianta di vite in ferro battuto che cresce fino a divenire il supporto del leggio.
- altare ‐ intervento strutturale (2017)
-
Data di pubblicazione
19/05/2022
-
Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Concordia - Pordenone)