La chiesa ha una pianta a croce latina con una sola navata. La facciata presenta un portale in pietra con timpano regolare spezzato che s'inserisce nella lunetta originale. Sopra di esso si apre un rosone con forte strombatura. La linea di gronda è sottolineata da un cornicione intonacato e mostra chiaramente di essere stata rialzata. La copertura è a capanna con tegoli e coppi sorretti da capriate e travatura lignea. L'interno della chiesa è a navata unica. Attraverso due arcate laterali si accede alle cappelle con altare in gonfalina. Un tempo voltate a botte adesso hanno il tetto a spioventi su travatura lignea a vista. In alto lungo i muri laterali ci sono due finestre quadrate incorniciate in pietra sul lato sud e una sul lato nord. L'altare maggiore è stato smontato e isolato alla romana. Nel muro è incassato un ciborio con la statua di S. Bartolomeo e sulla destra si accede alla sagrestia. Il pavimento della chiesa è in quadrelli di cotto di recente fattura.

• Campanile
  • Il campanile a base quadrata si colloca in adiacenza dell'abside e ad uno dei bracci del transetto.
• Complesso parrocchiale
  • Dal lato opposto del campanile si trovano la sagrestia e una cappella un tempo privata e successivamente inclusa nell'edificio religioso.
• Scale
  • L'accesso alla chiesa è garantito per mezzo di una scalinata che permette di raggiungere il livello del terrapieno che funge da sagrato. Quest'ultimo, un tempo adibito a cimitero, fu successivamente scavato per la raccolta dell'acqua potabile e per la realizzazione del locale caldaia.
• Coperture
  • Dal resede, per mezzo di una seconda scalinata con i gradini in pietra, si accede alla chiesa attraverso un portale collocato centralmente alla facciata principale, interamente realizzata in conci lapidei squadrati. Il portale è impreziosito da una modesta cornice lapidea e da un decoro a timpano spezzato, realizzato in pietra serena. In asse, al di sopra del portone si trova un rosone.
• Coperture
  • Tutto l'impianto presenta una copertura a capanna a due falde la cui struttura lignea è costituita da capriate e da travicelli su cui è posto uno strato di mezzane al di sopra del quale è ordita una copertura in laterizio "alla Toscana".
• Pavimenti e pavimentazioni
  • La pavimentazione è stata modificata più volte nel corso dei secoli e ad oggi è realizzata in cotto.
• chiesa
  • Le pareti interne sono state interamente intonacate e su queste sono ricavate delle nicchie che illuminate con luce artificiale sopperiscono all'assenza delle finestrature sulle facciate laterali.

• 1000 ‐ 1120 (preesistenze carattere generale )
  • Nell'antico borgo di Treggiaia esisteva prima dell'anno 1000 la chiesa dei santi Bartolomeo e Lorenzo. Dopo un terremoto nel 1120 furono eseguiti interventi di restauro e ampliamento dell'edificio.
• 1720 ‐ 1730 (modifiche interne carattere generale)
  • All'interno della chiesa furono realizzati cinque altari laterali (due dei quali furono successivamente eliminati), i confessionali un pulpito (anch'esso poi eliminato) e il fonte battesimale.
• 1950 ‐ 1957 (restauro intero bene )
  • L'intera struttura venne rialzata di 60 cm, furono sostituite le capriate della copertura, vennero tamponate due finestre sulla facciata principale, furono sostituite le mattonelle in ceramica bianca e blu con mattonelle in cotto.
• 2015 ‐ 2018 (restauro intero bene)
  • Restauro e consolidamento della copertura di chiesa, canonica e cappella della Compagnia, delle facciate e degli interni.

• altare ‐ intervento strutturale (1980)
  • Spostamento della mensa dell'altare maggiore al centro del presbiterio.