Beni architettonici
- Camaiore (LU)
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Parrocchia di Santa Lucia
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Diocesi
Lucca
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Regione ecclesiastica
Toscana
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Tipologia
chiesa
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Qualificazione
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di Santa Lucia
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L’antico borgo “in Vegghiatoia” per la sua posizione strategica, in epoca medievale era adibito alla sorveglianza e sicurezza di uno degli accessi a Camaiore, infatti esisteva un antico castello, oggi andato distrutto, nei pressi del quale nacque il paese, verso gli anni trenta del Duecento, con l’insediamento di una piccola comunità che abitava più in basso, i quali portarono il simulacro di Santa Lucia, che dette nome al paese e per il quale costruirono una piccola chiesa, di cui rimane oggi l’abside parzialmente inglobata nel campanile. Il piccolo borgo appartenne alla Vicaria di Pietrasanta ma in seguito finì sotto la giurisdizione di Camaiore, come pure la chiesa, che negli estimi del 1260 apparteneva alla Pieve di S. Felicita. Nel XV secolo venne inserita fra le chiese che erano sotto la giurisdizione di S. Michele di Camaiore. L’edificio ha assunto l’aspetto attuale dopo gli importanti lavori fatti nel 1825.
La facciata, interamente intonacata, si compone di un frontone triangolare sorretto da due paraste laterali con al centro il portale d’ingresso incorniciato da modanature in malta. L’edificio, con l’asse maggiore orientato a sud-est, si articola in un’aula unica suddivisa in tre campate da pilastri addossati alle pareti che vengono meglio definiti da un appartato architettonico a stucco. Dietro l’altare, sulla parete di fondo, una tarsia marmorea in trompe l’oeil, di recente realizzazione, simula una volta a cassettoni per creare un effetto di profondità nel ristretto spazio liturgico. -
- Facciata
- La facciata, interamente intonacata, è conclusa superiormente da un frontone triangolare sorretto da due paraste poste, con capitelli in stile dorico ai lati. Al centro si apre il portale d’ingresso incorniciato da modanature in malta.
- Pianta
- L’edificio ha una forma in pianta rettangolare, con l’asse maggiore orientato da sud-est a nord-ovest e l’ingresso in quest’ultima posizione. Si articola all’interno in un’aula unica suddivisa in tre campate e una cappella maggiore.
- Presbiterio
- Il presbiterio è ospitato nell’ultima campata e nella cappella maggiore, ed è soprelevato di un gradino dal piano dell’aula.
- Impianto strutturale
- Le parti strutturali dell’edificio sono costituite da: muratura continua, arconi trasversali, archi, catene e impalcati lignei.
- Coperture
- Il manto di copertura è in coppi ed embrici di laterizio.
- Pavimenti e pavimentazioni
- L’edificio è pavimentato in marmi bianchi e grigi disposti a scacchiera.
- Elementi decorativi
- L’interno dell’edificio è articolato da un appartato architettonico a stucco dove le modanature meglio definiscono i pilastri e creano una cornice lungo il perimetro. L’apparato decorativo prosegue dipinto sulla volta a botte con unghie.
- Cantoria
- Posta in controfacciata, con andamento rettilineo, è sorretta da due colonne ed è interamente in muratura.
- Campanile
- Interamente costruito negli anni ottanta dell’Ottocento è addossato alla parte tergale dell’edificio e ingloba parte dell’antica abside. Il basamento è a scarpa finito a bugnato liscio. Il fusto centrale della torre è in pietrame serrato da cantonali in conci squadrati in pietra e infine il piano della cella campanaria è articolato da un apparato architettonico in pietra con paraste in stile dorico, che serrano le portefinestre archivoltale e incorniciate con bugne di pietra.
- Facciata
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- XIII sec. ‐ XIII sec. (costruzione intero bene)
- Nel XIII secolo fu costruita la chiesa.
- XVIII sec. ‐ XVIII sec. (trasformazione intero bene)
- Nel XVIII secolo l’edificio di culto fu trasformato.
- 1825 ‐ 1825 (rifacimento intero bene)
- Nel 1825 come testimoniato da un’epigrafe all’interno della chiesa l’edificio è stato “a fundamentis excitatum”.
- 1861 ‐ 1861 (ornamenti interno)
- Nel 1861 la chiesa è stata ornata.
- 1885 ‐ 1885 (costruzione campanile)
- Nel 1885 fu innalzato l’attuale campanile.
- 1927 ‐ 1927 (restauri intero bene)
- Nel 1927 sono stati fatti lavori di restauro alla chiesa.
- 1927 ‐ 1927 (decorazioni interni)
- Nel 1927 sono state fatte le decorazioni interne.
- 1970 ‐ 1989 (manutenzione straordinaria intero bene)
- Tra gli anni Settanta e Ottanta sono stati fatti lavori di manutenzione straordinaria all’edificio.
- 2018 ‐ 2018 (manutenzione straordinaria copertura )
- Nel 2018 sono stati fatti lavori di manutenzione straordinaria alla copertura.
- XIII sec. ‐ XIII sec. (costruzione intero bene)
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- presbiterio ‐ intervento strutturale (1970-1979)
- L’intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità, ha visto la riduzione delle balaustrate anteriori e il porre innanzi l’altare maggiore storico, in posizione centrale e a diretto contatto della pavimentazione, l’altare della celebrazione in legno. Sulla sinistra, addossato alla balaustrata e a diretto contatto della pavimentazione, un leggio in legno funge da ambone; mentre sulla destra, contro la parete del presbiterio, un’antica poltrona in legno è usata come sede del celebrante. La riserva eucaristica è rimasta in uso quella del tabernacolo, in marmo, dell’altare maggiore storico.
- presbiterio ‐ intervento strutturale (1970-1979)
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Data di pubblicazione
23/02/2024
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Lucca)