Beni architettonici
- Lucca (LU)
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Parrocchia di Sant' Andrea
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Diocesi
Lucca
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Regione ecclesiastica
Toscana
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Tipologia
chiesa
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Qualificazione
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di Sant'Andrea
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La chiesa primitiva risale al IX secolo, quella odierna è un completo rifacimento della seconda metà del 1800 che, seppur realizzata nello stesso sito, presenta un cambio di orientamento, da est-ovest a nord-sud. La chiesa presenta pianta rettangolare con terminazione absidale; la distinzione dello spazio dell’aula da quello del transetto è messa in evidenza da un arcone su colonne in stile corinzio semplificato, mentre le scansione delle campate della navata è affidata a semplici lesene. Il soffitto è realizzato con volte a botte lunettata e catino absidale; in corrispondenza dell’ingresso una cantoria in legno con organo. Le volte della navata e dell’abside sono decorate con cornicette di motivi geometrici sui toni del giallo-arancione in corrispondenza degli spigoli di archi e lunette su sfondo celeste stellato; al centro del catino un’immagine sacra. Il campanile, a pianta quadrata, una volta a struttura indipendente, oggi è inglobato nell’edificio della canonica a sua volta in posizione adiacente alla chiesa sul lato est.
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- Pianta
- Rettangolare con navata unica a terminazione absidale; da una porta sulla destra del presbiterio si accede alla sacrestia.
- Impianto strutturale
- Muratura continua mista in pietra e laterizio.
- Coperture
- A capanna con struttura portante lignea e manto in laterizio a coppi e embrici. Il campanile presenta una copertura a padiglione sempre in legno e laterizio.
- Facciata
- Facciata a capanna intonacata e tinteggiata con color giallo pastello, il timpano è messo in evidenza da modanature in cui il colore di base è alternato al rosa; ai lati una coppia di lesene color rosa, la cui base non è intonacata in modo da rendere visibile il paramento in pietra. La porta di ingresso si trova in posizione centrale, incorniciata e dominata da una semplice architrave in pietra con timpano. Alla destra della porta di ingresso un piccolo bassorilievo in marmo rappresentante la Madonna realizzata nel 1946. Le pareti laterali e quella dell’abside sono intonacate in color giallo pastello.
- Elementi decorativi
- Le volte della navata e dell’abside sono decorate con cornicette di motivi geometrici sui toni del giallo-arancione in corrispondenza degli spigoli di archi e lunette su sfondo celeste stellato; al centro del catino un’immagine sacra. Le lesene che scandiscono l'andamento delle campate presentano un capitello in stile corinzio semplificato sormontato da una serie di modanature di colore bianco. Le lesene e il fregio sono dipinti con motivo geometrico sui toni del giallo-arancione.
- Campanile
- Una volta a struttura indipendente, oggi è inglobato nell’edificio della canonica a sua volta in posizione adiacente alla chiesa sul lato est. Esso presenta pianta quadrata con una cella campanaria caratterizzata da un ordine di aperture centinate. Non è possibile definire la tipologia di paramento murario in quanto è interamente intonacato dello stesso colore della chiesa.
- Pavimenti interni
- Mattonelle quadrate in graniglia nella navata, scacchiera bicroma in marmo bianco e grigio scuro nel presbiterio.
- Pianta
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- IX sec. ‐ IX sec. (menzione intero bene)
- Periodo al quale si riconduce l’impianto della chiesa grazie al documento di nomina a rettori della chiesa di San Miniato nel Piviere di Compito dei due fondatori della chiesa di Tempagnano di Lunata datato 829. (1)
- 1291 ‐ 1291 (menzione portico)
- Una pergamena datata 1291, conservata nell'Archivio Storico Diocesano lucchese, accenna all’esistenza di un portico esterno all’edificio. (1)
- 1538 ‐ 1538 (ampliamento intero bene)
- Demolizione della tribuna esistente e allungamento di cinque o sei braccia del corpo di fabbrica in senso longitudinale. (1)
- 1575 ‐ 1575 (menzione intero bene)
- Atto notarile conservato nell’Archivio di Stato di Lucca che contiene l’accordo per la costruzione della canonica e un disegno dell’intero complesso, compresa la chiesa di Sant’Andrea. Nel disegno la costruzione presenta navata unica, asse longitudinale orientato nel senso levante-ponente. Le dimensioni, espresse in braccia lucchesi, sono di 12 (metri 7,08) e 30 (metri 17,70). (1)
- 1823 ‐ 1823 (ricostruzione intero bene)
- Demolizione della chiesa e inizio della ricostruzione con cambiamento di orientamento sull’asse nord-sud. (1)
- IX sec. ‐ IX sec. (menzione intero bene)
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- presbiterio ‐ intervento strutturale (1970-1979)
- L'intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità, ha previsto la riorganizzazione generale dell’area presbiteriale, con la rimozione delle balaustrate, il prolungamento in avanti del primo gradino della predella dell’altare maggiore storico, per ottenere un piano rialzato dove è stato posto l’altare della celebrazione in marmo, realizzato con il riutilizzo di alcune parti della mensa dell’altare maggiore storico staccato dal dossale. Sulla destra, posto sopra una pedana marmorea, è collocato l’ambone in marmo, realizzato anch’esso in parte con alcuni elementi della mensa dell’altare maggiore storico. A sinistra, su una pedana lignea ricoperta da un tappeto, si trova un'antica poltrona lignea usata come sede del celebrante. La riserva eucaristica è rimasta quella del tabernacolo marmoreo dell’altare maggiore storico.
- presbiterio ‐ intervento strutturale (1970-1979)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Lucca)