La chiesa è impostata su un impianto ad un’unica navata conclusa da un presbiterio rettangolare. La facciata principale dell’edificio è volta verso nord: l’articolazione della stessa, improntata a grande semplicità, non corrisponde all’organizzazione interna. Quattro lesene la dividono in tre settori, come per indicare la presenza all’interno di tre navate; al centro è posto il grande portone di ingresso sormontato da un finestrone decorato da una semplice cornice di stucco, ai due lati sono collocate due nicchie vuote. Internamente la navata è coperta da una volta a vela, mentre i corpi laterali sono coperti da volte a botte raccordate alla copertura della navata mediante arconi a tutto sesto.

• Coperture
  • Tetto a due falde che copre la navata centrale; tetti più bassi a tre falde che coprono le due cappelle laterali e il presbiterio: tutti con struttura lignea e manto di copertura in coppi.
• Elementi decorativi
  • Tutto l’interno presenta decorazioni a motivi fitomorfi e geometrici e affreschi. Esternamente la facciata non presenta affreschi, ma un’unica piccola decorazione in stucco nella parte alta.
• Impianto strutturale
  • Muratura portante in pietrame e laterizio intonacato su tutti i lati esternamente e all’interno. Esternamente la facciata laterale est risulta avere muratura a vista, probabilmente per un consumo negli anni dell’intonaco, invece ancora presente su quella ovest. In generale in buono stato di conservazione.
• Pavimenti e pavimentazioni
  • Pavimentazione in piastrelle in gres.
• Pianta
  • La pianta dell’edificio è costituita da un rettangolo centrale principale al quale sono aggregati quattro rettangoli che ospitano ciascuno: il presbiterio con l’altare maggiore e il coro, l’ingresso con l’orchestra, l’altare laterale ad est, l’altare laterale ad ovest. Il rettangolo centrale è la sede dell’unica navata.

• 1623 ‐ 1627 (inizio lavori carattere generale)
  • La chiesa, di autore ignoto, fu realizzata da artigiani del luogo a partire dal 1623
• 1662 ‐ 1662 (citazione carattere generale)
  • Nel 1662 il santuario venne consacrato
• 1873 ‐ 1873 (manutenzione carattere generale)
  • Interventi di risanamento conservativo
• 1950 ‐ 1950 (manutenzione carattere generale)
  • Interventi di rifacimento della pavimentazione
• 2012 ‐ 2013 (restauro carattere generale)
  • restauro della copertura

• altare ‐ aggiunta arredo (1972)
  • mensa in materiale ligneo con presenza di simboli eucaristici