La parrocchia è collocata in borgata Paradiso, quartiere ubicato nella zona est del comune di Collegno lungo Corso Francia. L'edificio è inserito nell'isolato ricompreso tra le vie Vespucci, Tasso, Petrarca e Galilei, in area residenziale, poco lontana dal comprensorio scolastico Cattaneo. La costruzione è adiacente sul lato nord con i locali del centro parrocchiale.
La chiesa presenta aula unica a pianta rettangolare suddivisa in cinque campate con abside rettangolare e corridoi laterali. Dalla quinta campata è possibile accedere alla cappella feriale.
La facciata è costituita da un profilo triangolare ad angolo acuto, aggettante, in cui si inserisce una parete di tamponamento vetrata nella parte superiore, e nella cui base di apre la porta di ingresso; la cornice che segna la fascia di accesso prosegue lateralmente definendo il coronamento di due ali più basse. Il portale di ingresso, in legno a doppio battente, è situato in posizione centrale. Ai lati del portone vi sono due grandi finestre trapezoidali mentre nella parte superiore è presente una grande vetrata, la cui forma segue l’andamento irregolare della superficie di facciata.
Il portone di accesso è preceduto da una scalinata a rampa unica.
Tutti i prospetti laterali presentano finitura in muratura a vista ed elementi strutturali in cemento tinteggiato di bianco, mentre le aperture sono evidenziate da una cornice anch'essa bianca.
La struttura portante è costituita da portali in cemento armato con pilastri a forma di piramide rovesciata che si estendono oltre la copertura piana dell'aula, formando all'esterno delle guglie triangolari tinteggiate di nero. La copertura piana è rivestita in guaina bituminosa.
All'interno le superfici verticali sono in mattoni pieni faccia a vista. L'illuminazione naturale dell'aula è garantita da ampie finestre ubicate lungo le pareti laterali e sulla facciata. Le aperture lungo le pareti laterali presentano forma romboidale nella parte bassa e triangolari nella parte alta.
L'edificio presenta buono stato conservativo. La chiesa è officiata regolarmente.

• pianta
  • La chiesa presenta aula unica a pianta rettangolare suddivisa in cinque campate con abside rettangolare e corridoi laterali. Dalla quinta campata è possibile accedere alla cappella feriale.
• facciata
  • La facciata può essere scomposta in due porzioni; la prima, centrale, è racchiusa da un elemento di forma triangolare in cemento armato di colore nero; questa porzione presenta due livelli di altezza separati da cornice marcapiano. Le superfici verticali non sono piane ma composte da una diversi setti di cemento armato tinteggiati di bianco e disposti in modo da creare superfici irregolari e inclinate. Il livello inferiore presenta un andamento di facciata concavo; il portale di ingresso ligneo a doppio battente è in posizione centrale, affiancato da due grandi aperture di forma trapezoidale. Il livello superiore mostra invece un andamento convesso; la copertura e la finestra si ripiegano verso l’interno seguendo l’andamento della muratura. Sul fronte della soletta piana della copertura si aggancia una croce bianca. La seconda porzione è data dai due fronti dei corridoi laterali che hanno un solo livello di altezza e superfici piane in mattoni a vista. La base e gli angoli sono in cemento tinteggiato di bianco mentre nella parte alta sono presenti piccole finestre quadrate affiancate con cornice bianca in rilievo.
• prospetti laterali
  • Tutti i prospetti laterali presentano finitura in muratura a vista ad eccezione dei pilastri e del basamento che sono in cemento armato tinteggiato di bianco. La prima campata presenta fronte totalmente cieco mentre le altre quattro presentano una grande finestra romboidale con cornice bianca ed una porzione superiore timpanata con una finestra triangolare. Sui quattro pilastri poggiano altrettanti altri elementi strutturali triangolari simili a quello di facciata.
• Impianto strutturale
  • L'edificio ha struttura portante in cemento armato con tamponamenti perimetrali in muratura a vista. La struttura portante è costituita da portali in cemento armato formati da pilastri a forma di piramide rovesciata che si estendono oltre la copertura formando delle guglie triangolari. La copertura è piana e rivestita in guaina bituminosa.
• interni
  • I tamponamenti sono in mattoni faccia a vista mentre gli elementi della struttura portante sono tinteggiati di bianco e i soffitti sono intonacati e dipinti anch'essi di bianco. L'illuminazione naturale dell'aula è garantita da grandi finestre che si aprono lungo le pareti laterali e sulla facciata. Le aperture lungo le pareti laterali presentano forma romboidale nella parte bassa e triangolari nella parte alta. Sopra il portone di ingresso è presente una grande tribuna con parapetto in cemento raggiungibile tramite una scala a chiocciola ubicata sul lato sinistro. La pavimentazione è in graniglia lucida. A sinistra dell’ingresso trova posto la statua lignea del Sacro Cuore di Gesù mentre a destra vi sono altre due statue lignee che rappresentano Santa Rita e Sant’Antonio da Padova. Sul lato sinistro, in corrispondenza della quinta campata, è presente un’altra statua che rappresenta la Madonna Immacolata.
• presbiterio
  • Il presbiterio è collocato in corrispondenza dell’area absidale, rialzato di tre gradini rispetto all'aula. La mensa è costituita da un piede centrale e da una lastra trapezoidale di travertino lucido mentre l’ambone, anch’esso in travertino, si trova sulla sinistra. Dietro la mensa è presente un setto in lastre di travertino a cui sono addossate delle sedute in legno mentre sul lato sinistro è stato affisso un Cristo ligneo.
• apparato liturgico
  • L'assemblea è ordinata in panche a battaglione disposte secondo l'orientamento dell'aula. Il fonte battesimale, in ceramica con piede in legno, si trova sul lato destro della quinta campata. A sinistra dell’ingresso trova posto il confessionale.

• 1965 ‐ 1965 (costruzione sottochiesa)
  • In un primo tempo i Padri Agostiniani, che avevano la cura pastorale nella zona di Regina Margherita, costruirono a loro spese nella zona di Via Vespucci il sottochiesa e la casa con alcune aule.
• 1983 ‐ 1983 (completamento intero bene)
  • I lavori di costruzione della chiesa ripresero nel 1983 su progetto dell'architetto Pellegrino. L'esecuzione venne affidata al geometra Debernardi.

• presbiterio ‐ intervento strutturale (1983)
  • La costruzione della chiesa risale agli anni '80 del Novecento, e pertanto la zona del presbiterio venne già concepita secondo la riforma liturgica, con adeguata collocazione degli arredi. La mensa è costituita da un piede centrale e da una lastra trapezoidale di travertino lucido; l’ambone è in travertino con leggio su struttura metallica ramata. Dietro la mensa è presente un setto in lastre di travertino a cui sono addossate delle sedute in legno.