Beni architettonici
- Campiglia Cervo (BI)
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Parrocchia di Santi Bernardo e Giuseppe
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Diocesi
Biella
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Regione ecclesiastica
Piemonte
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Tipologia
oratorio
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Qualificazione
sussidiario
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Denominazione principale
Oratorio di San Rocco e della Madonna Addolorata
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l'oratorio di S. Rocco e della Madonna Addolorata si trova lungo la strada provinciale di Campiglia Cervo e viene chiamato anche oratorio del "Ritert". Un affresco staccato con il muro dal primitivo oratorio ne fa risalire le origini all'inizio del XVI secolo. L'attuale oratorio è una ricostruzione della prima metà del XIX secolo; il suo aspetto esterno è caratterizzato dalla presenza di un ampio porticato che ricopre la strada adiacente e in origine fungeva da navata aperta per i fedeli. Solo nella Valle Cervo si trovano altri oratori così costruiti. Al suo interno presenta un solo altare in marmo e conserva una tela settecentesca raffigurante il Cristo deposto dalla croce.
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- Facciata
- la facciata è caratterizzata dalla presenza di un ampio porticato con struttura lignea che ricopre tutta la strada adiacente.
- Pianta
- l'edificio è a pianta rettangolare e abside poligonale
- Facciata
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- XVI ‐ XVII (origine intero bene)
- un affresco proveniente dal muro primitivo e sistemato nell'abside attuale ne fa risalire le origini all'inizio del XVI secolo. Tale affresco raffigura la Madonna che accoglie tra le braccia il corpo di Cristo deposto dalla Croce (particolare che conferisce il titolo della Madonna Addolorata all'oratorio) e S. Rocco ed è opera di un pittore di scuola novarese. Diversi restauri posteriori hanno alterato in alcuni punti i tratti originali del dipinto.
- 1606 ‐ XVII (notizie storiche e completamento intero bene)
- l'oratorio viene ricordato per la prima volta nella vis. Past. del 1606 nella quale veniva descritto ancora non ultimato, senza muro di facciata, altare, pavimento e con il tetto in stato di rovina. Venne ultimato negli anni successivi e verso la metà del secolo divenne un piccolo santuario mariano dedicato alla Madonna dei sette dolori.
- 1680 ‐ XVII (ricostruzione intero bene)
- negli anni successivi al 1680 l'oratorio venne rifatto in forme più ampie, composto da coro e presbiterio con ampio porticato che ricopriva la strada adiacente e fungeva da navata aperta per i fedeli.
- 1821 ‐ XIX (ricostruzione e decorazione intero bene)
- la cappella venne nuovamente ricostruita nelle forme attuali nel 1821 dal mastro Giorgio Guidetti e dal pittore Boggio per la parte pittorica.
- XVI ‐ XVII (origine intero bene)
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Data di pubblicazione
03/11/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocesi di Biella)