L'Associazione Italiana di Public History convoca la terza Conferenza nazionale di Public History presso il Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell'Università della Campania - Vanvitelli (Santa Maria Capua Vetere, CE), dal 24 al 28 giugno 2019.
La Conferenza prosegue il lavoro iniziato a Ravenna nel giugno 2017 e a Pisa nel giugno 2018 al fine di discutere e condividere esperienze e pratiche italiane e internazionali e di confrontarsi sulle numerose sfide della Public History.
Il Manifesto della Public History Italiana, approvato nel giugno 2018, i impegna gli aderenti a: promuovere la conoscenza storica e le metodologie della ricerca storica presso pubblici diversi favorendo il dialogo multidisciplinare; valorizzare pratiche ed esperienze che puntano sul coinvolgimento attivo di gruppi e comunità anche nel mondo digitale; promuovere e valorizzare ricerche storiche innovative e di qualità i cui risultati sono conseguiti anche grazie a metodologie e pratiche di partecipazione che consentono, talvolta, l'emersione di nuovi documenti; favorire la definizione e la condivisione di buone pratiche professionali e accademiche di public history e di standard per la valutazione della disciplina in Italia; aiutare la crescita e la formazione di public historian che operano all'esterno degli ambienti accademici nell'insegnamento e nella comunicazione della storia; sviluppare la public history come nuova area di ricerca e insegnamento universitario; contrastare gli "abusi della storia", ovvero le pratiche di mistificazione sul passato finalizzate alla manipolazione dell'opinione pubblica; valorizzare il patrimonio storico, culturale, materiale e immateriale del paese, in ogni sua forma; offrire competenze professionali laddove le metodologie della ricerca storica e la storia come sapere critico siano necessarie anche per la risoluzione di problemi del presente.
Membri del Comitato Scientifico in vista della Terza Conferenza.