Sabato 8 e domenica 9 giugno il Museo del Tesoro del Duomo aderisce all'iniziativa Aperti al MAB, progetto promosso dalla CEI per valorizzare il patrimonio di Musei, Archivi e Biblioteche ecclesiastiche italiane. Un'occasione per scoprire alcuni segreti del Museo del Tesoro del Duomo e della Biblioteca e Archivio Capitolare, nell'ambito dell'International Archives Day e delle Giornate Nazionali dei Musei Ecclesiastici.
L'iniziativaA tutti i visitatori saranno offerti brevi focus su alcuni manoscritti e documenti di Biblioteca e Archivio Capitolare. Inoltre, speciali approfondimenti saranno dedicati alla mostra Il Mappamondo di Vercelli e le donazioni dei canonici nel XIII secolo del Museo del Tesoro del Duomo.
Tesori svelatiL'esposizione dei mappamondi medievali di Vercelli ed Hereford, insieme ad alcuni manoscritti della Biblioteca Capitolare, è legata alla mostra La Magna Charta. Guala Bicchieri e il suo lascito. L'Europa a Vercelli nel Duecento (Arca – Ex chiesa di S. Marco), organizzata dal Comune di Vercelli in collaborazione con l'Arcidiocesi di Vercelli. Le opere esposte al Museo del Tesoro del Duomo raccontano l'importanza dello studium eusebiano nel periodo di costruzione dell'Abbazia di Sant'Andrea. I bacili romanici, i mappamondi, i manoscritti: opere attribuite a committenti autorevoli, legate alla forma mentis medievale e riflessi della storia della diocesi e delle aperture della città di Vercelli verso il resto del continente.
La mostra terminerà proprio il 9 giugno, non vi è dunque occasione migliore per approfondire questi temi, accompagnati dal personale del Museo. E se questo non basta, ad arricchire l'offerta vi saranno documenti e manoscritti da Biblioteca e Archivio Capitolare. Non vi diciamo quali, sarà una sorpresa!
Aperti al MAB avrà luogo sabato 8 e domenica 9 giugno dalle ore 15 alle 18. L'ingresso al Museo e alla Biblioteca Capitolare sarà gratuito in entrambe le giornate.
L'evento è organizzato in collaborazione con l'Ufficio Beni Culturali dell'Arcidiocesi di Vercelli, con il supporto del Comune di Vercelli e con il contributo dell'Arcidiocesi di Vercelli e della Fondazione CRV.