"Io vado via ma vi lascio il mio cuore".
Frase enigmatica che è stata svelata nel 2016, con il ritrovamento del cuore del vescovo all' interno di una teca, sotto il pavimento della cappella del Seminario vescovile di Sassari.
Carlo Tommaso Arnosio, nativo di Carignano, fu nominato vescovo dell' arcidiocesi di Sassari il 27 settembre 1822 e vi rimase fino alla sua morte, avvenuta a Torino, nel 1828. La sua energica opera di riforma, avvenuta in tutti i campi, gli valse l' Elogio di Pietro Riberi, scritto nel 1829 e pubblicato a Torino, nel 1830:
"Ecce sacerdos magnus, qui in diebus suis placuit Deo".

L'immagine Ritratto dell' Arcivescovo Carlo Arnosio, particolare, autore anonimo, 1821, olio su tela e il testo sono tratti dal post del 5 giugno 2020 sulla pagina Facebook del Museo Diocesano.

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