Partirà l'8 marzo prossimo il nuovo corso attivato in casa SPeS. La Scuola di Paleografia e Storia nasce all'inizio del 2020 su iniziativa del Centro Studi Santa Rosa da Viterbo onlus (CSSRV) con lo scopo di proporre, insieme ad altri enti universitari e non, alcuni corsi funzionali allo studio appunto della paleografia e della storia, nonché delle molte altre discipline a queste affini. Ne fanno a oggi parte le Università della Tuscia, Federico II di Napoli, di Chieti, di Macerata, di Bari, Ca' Foscari di Venezia, e il Centro Europeo Ricerche Medievali di Trieste, il Centro Studi frate Elia da Cortona, il Centro Studi S. Giacomo della Marca, la Società Pistoiese di Storia Patria. In questi due anni, molti sono stati i corsi proposti e alta è stata la partecipazione di studenti universitari, lavoratori del mondo della cultura (tra cui bibliotecari e archivisti), ma anche appassionati. Scopo precipuo di questi corsi è sempre la valorizzazione e lo studio dei pezzi archivistici e dei beni librari presenti nell'Archivio Generale e nella Biblioteca della Federazione delle Clarisse Urbaniste d'Italia, entrambi gestiti dal CSSRV presso il Monastero di Santa Rosa in Viterbo. Ecco perché nel programma del primo semestre del 2022 è stata pensata l'aggiunta di un nuovo corso tutto incentrato sull'araldica, una disciplina poco frequentata, ma fondamentale per chi lavora con i beni culturali.

Il corso, a cura di Paola Monacchia, è articolato in quattro lezioni online che vanno dalla trattazione delle nozioni di base della materia alla parte riguardante la normativa vigente. Come tutti i corsi in casa SPeS ci sarà uno spazio dedicato alla pratica, ovvero esercitazioni su come descrivere alcuni stemmi vescovili rinvenuti in un manoscritto seicentesco conservato presso il Centro Diocesano di Documentazione di Viterbo (CeDiDo), dove è pure prevista una visita.

Le iscrizioni dovranno pervenire rigorosamente entro il 1° marzo 2022.