Venerdì 11 marzo 2022, presso il Museo diocesano prenestino di arte sacra, in occasione della chiusura della III sezione della mostra "Il paesaggio prenestino ed il territorio diocesano. Insediamenti e spiritualità", si terrà la conferenza "Olevano Romano. Bagliori di sacro e visioni di paesaggio".

Interverranno la dottoressa Monica Di Gregorio, direttore del Museo civico d'arte di Olevano Romano e del Museo archeologico di Valmontone, coordinatrice del comitato scientifico del Sistema museale territoriale dei Castelli romani e prenestini Museumgrandtour, ed il dottor Alessandro De Matti, storico dell'arte.

La conferenza si offre come un momento di approfondimento nel contesto della mostra; dal punto di vista storico il dottor De Matti ripercorrerà le vicende di Olevano medievale, si passerà poi, con la dottoressa Di Gregorio alle visioni di paesaggio degli artisti stranieri del Grand Tour che ad Olevano hanno soggiornato, le cui opere sono conservate presso il Museo civico di Olevano Romano.

Attraverso la documentazione dell'archivio diocesano ed il materiale bibliografico, lo studioso olevanese Alessandro De Matti e il direttore dell'archivio Cinzia Di Fazio, hanno ricostruito per la mostra il percorso storico dal Fundum Olebano del Regesto sublacense, al Castrum Olibani dei Colonna, fino agli Statuta Olibani, il passaggio da vicariato pontificio a proprietà feudale dei Colonna, ai Borghese e fino al Regno d'Italia. Sullo sfondo della narrazione storica si stagliano gli edifici sacri, le chiese e le cappelle del territorio nella loro evoluzione e la bellezza luminosa del patrimonio artistico che custodiscono ed hanno custodito nel tempo. E poi la notevole importanza di Olevano Romano nel contesto del Grand Tour nella prima metà dell'Ottocento, con la presenza di artisti come Joseph Anton Koch.

La mostra è una iniziativa che si inserisce in un progetto più ampio del Museumgrandtour finanziato dalla Regione Lazio ed è il frutto della collaborazione fra i tre istituti culturali diocesani: archivio, biblioteca e museo.

Tutte le informazioni sul sito www.museodiocesanoprenestino.it.

La prenotazione è obbligatoria.