Per le giornate di valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico che si terranno da domenica 15 a domenica 22 maggio 2022, gli istituti del MAB della Diocesi di Casale Monferrato propongono una rassegna di eventi dal titolo Panis et vinum legati al tema #visionidicomunità. Il programma avrà come tema centrale il pane e il vino, simboli eucaristici e nutrimenti fondamentali per l'alimentazione e per l'economia del territorio monferrino dove, fin dall'antichità è testimoniata la coltivazione diffusa sia del grano che della vite. Per la buona riuscita del raccolto si indicevano processioni che coinvolgevano tutti gli strati sociali della popolazione e percorrevano diversi itinerari in città e nella campagna circostante, come ben testimoniato dai documenti conservati nell'archivio diocesano. Pane e vino evocano, inoltre, la dimensione della tavola, dello stare insieme richiamando alla mente l'Ultima Cena, ma anche i pranzi di famiglia, le cene sociali, le merende in oratorio e le feste enogastronomiche che in questi ultimi due anni sono venute a mancare, limitando così fortemente il senso di comunità. Partendo con il pane e finendo con il vino, gli istituti culturali della Diocesi di Casale Monferrato in collaborazione con altre realtà e istituzioni del territorio propongono il seguente programma che si svolgerà in parte in presenza e in parte online:

 Domenica 15 maggio, ore 15.00: "Per il pane quotidiano". Camminata dalla Chiesa di Santa Maria del Tempio alla Cattedrale di Sant'Evasio (6 kilometri circa) organizzata in collaborazione con l'Associazione Casale Cammina e con le comunità "Casa mia" servizio socioassistenziale dell'Asl di Casale Monferrato e R.I.S.S. Don Minazzi dell'Opera Diocesana Assistenza. Il percorso seguirà il tragitto compiuto dalle processioni indette per richiedere a Dio l'acqua necessaria alla coltivazione dei campi. In particolare, i convocati capitolari riportano una dettagliata descrizione della grande processione che fu organizzata nel maggio 1734 quando le campagne furono colpite da una terribile siccità che ridusse l'intera comunità alla fame. La chiesa di Santa Maria del Tempio, inoltre, possiede un particolare legame con la coltivazione dei cereali ricordato ogni anno dalla celebrazione dell'Amson, ovvero la tradizionale festa del grano e dell'agricoltura monferrina. Giunti in città i partecipanti alla camminata potranno vedere da vicino opere d'arte, libri e documenti legati al tema del pane e del vino come simboli della comunità all'interno di esposizioni che saranno liberamente accessibili a tutti il sabato e la domenica dalle ore 15.00 alle ore 18.00.

- Esposizione "Ultima Cena" del fotografo milanese Maurizio Galimberti nell'ambito della prima biennale di fotografia MonFest promossa dal Comune di Casale Monferrato. Presso l'atrio e i matronei della Cattedrale i visitatori potranno ammirare le riproduzioni del celebre cenacolo di Leonardo da Vinci realizzate con la peculiare tecnica del mosaico fotografico.

- Esposizione temporanea tematica "Spirituali, colte e generose: storie di donne dal passato", presso il Museo del Duomo. La mostra, curata dalle collaboratrici di Museo, Archivio e Biblioteca della Diocesi, contiene una sezione dedicata alla vita comunitaria dei conventi femminili casalesi con particolare riferimento al momento del pasto.

- Mostra temporanea "Impressum. Gli incunaboli della Biblioteca del Seminario di Casale Monferrato", presso la Sala storica della Biblioteca del Seminario (Piazza Nazari di Calabiana, 1). L'esposizione prevede l'esibizione del pregevole nucleo di incunaboli, ovvero i primi volumi a stampa prodotti tra la seconda metà del XV secolo e il 1500, catalogati digitalmente sul portale SBN Web dalla cooperativa Arca di Alessandria grazie al contributo della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici dell'Alessandrino con la collaborazione dei quali ha avuto origine l'esposizione. Nelle vetrine saranno visibili interessanti illustrazioni che presentano momenti di convivialità, di banchetti e di ultime cene posti a corredo del testo scritto.

 Per permettere un maggior coinvolgimento della popolazione si è pensato di proporre nel corso della settimana il contest online "Aggiungi un posto a tavola" attraverso il quale sarà "apparecchiata" una tavola virtuale con tutte le ricette inviate agli account Facebook e Instagram "Museo del Duomo di Casale Monferrato", via mail e Whatsapp all'associazione di volontari per l'arte diocesana Antipodes ODV (mail: antipodescasale@gmail.com; telefono 392.9388505). Per partecipare si dovrà condividere una foto con la descrizione o la ricetta del piatto che per ciascuno meglio rappresenta l'idea dello stare insieme. L'obiettivo sarà quello di raccogliere ricette e suggestioni che saranno stampate ed esposte nell'atrio della Cattedrale a "pendant" con l'ultima cena di Maurizio Galimberti ricreando una sorta di "tavola comunitaria" alla quale tutti sono idealmente invitati a "sedersi". Il programma si concluderà il weekend successivo quando sarà possibile accedere a tutte le esposizioni del weekend precedente a cui si aggiungerà:

 Sabato 21 maggio alle ore 18.00, "Divino in vino" - Refettorio dell'ex Seminario vescovile (Piazza Nazari di Calabiana, 1). In collaborazione con la delegazione di Casale Monferrato dell'AIS Piemonte (Associazione Italiana Sommelier) sarà proposto un evento di presentazione del vino del Monferrato casalese e dell'importanza che la chiesa locale ebbe nella coltivazione e nella produzione vitivinicola. La presentazione si terrà nel refettorio che un tempo ospitò i pasti dei Padri di San Filippo e dal XIX secolo quelli dei seminaristi casalesi dove si conserva la grande tela dell'Ultima Cena di Pietro Raviglione e dove saranno esposti inediti documenti dell'archivio diocesano legati al tema. Al termine saranno aperte al pubblico per la prima volta le cantine utilizzate per la conservazione del vino del Seminario.