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Alla scoperta dei codici miniati della Cattedrale di Oristano

Museo diocesano Arborense (Oristano), 15/05/2022

Museo diocesano Arborense (Oristano) Museo diocesano Arborense (Oristano)

In occasione delle Giornate di Valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico, il Museo Diocesano Arborense di Oristano mostra al pubblico i tre codici liturgici pergamenacei recentemente restaurati grazie ai fondi dell'8xmille alla Chiesa Cattolica destinati al restauro dei beni culturali. Tali manoscritti fanno parte di un'ampia collezione libraria di proprietà del Capitolo metropolitano della Cattedrale di Oristano, di straordinario valore paleografico e che costituisce la più rilevante raccolta di musica dell'isola. I codici, scritti in minuscola gotica libraria, detta anche textualis, abbracciano sia i canti dell'Ufficio divino, come salmi, inni, antifone, responsori, sia brani della messa, soprattutto del Proprium Missae. I sei antifonari P. III-VIII risalenti al 1280-90, sono originari dell'Italia centrosettentrionale e racchiudono un significativo corpus del rito romano-francescano, affermato in tutta la cristianità da papa Niccolò III (1277-1280). I codici si connotano come una delle manifestazioni più alte della sensibilità religiosa e artistica del Medioevo giudicale, testimoniando la profonda spiritualità dei sardi arborensi, perfettamente inseriti nelle plurisecolari tradizioni liturgiche dell'Europa cristiana.

In queste giornate verrà, inoltre, presentato il nuovo display touch screen che permetterà ai visitatori di fruire e zoomare in formato digitale le sontuose miniature e i particolari più suggestivi e importanti contenuti all'interno del corpus dei 13 manoscritti liturgici. Le immagini in alta definizione inserite nel dispositivo fanno parte dell'archivio realizzato in occasione della pubblicazione del volume Die ac nocte. I codici liturgici di Oristano dal giudicato di Arborea all'età spagnola (secoli XI-XVII) a cura del Professor Giampaolo Mele, docente presso l'Università degli Studi di Sassari.

L'evento coinciderà con le giornate di "Monumenti Aperti", una manifestazione culturale diffusa che si svolge annualmente in numerosi comuni della Sardegna, dove il nostro museo sarà presentato e raccontato ai visitatori dai giovani ragazzi delle scuole medie di Oristano. Queste giornate ricoprono un'importante funzione didattica poiché incentivano la partecipazione attiva delle scuole, l'inclusione dei più giovani e la conoscenza da parte dei ragazzi del nostro patrimonio storico-artistico e culturale.

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