Il Dipartimento dei Beni Culturali della Chiesa della Pontificia Università Gregoriana e l'Istituto di Liturgia della Pontificia Università della Santa Croce, attraverso il Gruppo di ricerca interuniversitario e interdisciplinare Sacro Contemporaneo, organizzano per il prossimo 13 e 14 febbraio 2025 il convegno internazionale "L'edificio di culto e gli artisti. Bilanci e prospettive".
A 25 anni dal primo Giubileo degli artisti, sembra opportuno riflettere su come l'invito a rinnovare l'alleanza tra la Chiesa e gli artisti, espresso da Papa San Giovanni Paolo II nella Lettera agli Artisti (4 aprile 1999) sia stato compreso, recepito e accolto. Un invito che riecheggia il richiamo già formulato da Papa San Paolo VI (Omelia per la Messa degli Artisti, 7 maggio 1964), e che trova continuità nei suoi Successori, Benedetto XVI (Discorso, 21 novembre 2009) e Francesco (Discorso, 23 giugno 2023).
Il tema dell'edificio di culto è stato scelto come strumento idoneo a condurre questa analisi in quanto miglior sintesi e paradigma della fecondità di un'alleanza plurisecolare. Inoltre la presenza degli edifici di culto in ogni angolo dell'Orbis christianus è in grado di rappresentare materialmente il rapporto Artisti-Chiesa Universale, inserendosi così pienamente nello spirito del Giubileo capace di abbracciare tutto il popolo di Dio, le nazioni, le diverse culture.
Il convegno si svolge nell'imminenza del prossimo Giubileo degli artisti (15-18 febbraio 2025) e gode del patrocinio del Dicastero per l'Evangelizzazione – Sezione per le questioni fondamentali dell'evangelizzazione del mondo. Esso avrà come scopo riflettere (Bilanci) su come gli artisti (architetti, pittori, scultori, ecc.) abbiano saputo rispondere quando chiamati a confrontarsi con l'arte per la liturgia, segnatamente nella realizzazione di architetture, arte e arredi mobili e immobili per il culto.
Allo stesso tempo si desidera aprire una finestra sul futuro dell'arte sacra (Prospettive) che tenga conto di «una sana tradizione e un legittimo progresso» (Concilio Vaticano II, Cost. Sacrosanctum Concilium, 23), nella convinzione che «la tradizione è una realtà viva, include perciò in sé stessa il principio dello sviluppo» (Benedetto XVI, Discorso, 6 maggio 2011).
Programma completo e iscrizioni sul sito: www.pusc.it/teo/edificio-culto-artisti-2025