Le comunità montane dell'Appennino hanno sempre vissuto intorno al campanile della chiesa, luogo di incontro e di riferimento. Con il terremoto del 2016, però, questo legame è stato bruscamente spezzato. Le campane hanno smesso di suonare per preservare i campanili e i beni più preziosi sono stati trasferiti altrove. Si respira un senso di desolazione, e gli anziani parrocchiani chiedono, preoccupati, "Quando ce la ridate 'sta chiesa?". Ma i tempi della ricostruzione sono lunghi e incerti. Il nostro progetto vuole dare voce a queste persone, perché la loro storia e quella delle loro chiese non si perdano.
Creeremo una raccolta di opere e beni e attiveremo percorsi di visita nelle località più emblematiche per testimoniare il legame profondo che unisce le comunità ai loro campanili, conservando tracce di fede, amore e storia. Comunità innamorate della propria chiesa, pronte a contribuire insieme al sostegno fondamentale dell'8xmille, per restituire vita alla loro casa comune. Questo è il vero esempio di dono, un dono disinteressato che nasce dal profondo e che contagia chi sta loro vicino, in un atto di amore e cura verso la casa comune.