A due anni dall'inaugurazione (25 novembre 2016) , Verona Minor Hierusalem, una città da valorizzare assieme, raccoglie ulteriori risultati e apre nuovi itinerari.
Rinascere dalla terra, Verona crocevia di civiltà, storia e cultura ripercorre parte dell'Antica Via Postumia (da San Zeno in Oratorio a San Benedetto al Monte), mentre Rinascere dal cielo, Verona tra le note di Mozart e una nave di Santi (da San Tomaso Cantuariense a Santa Toscana) permette di avventurarsi tra le vie di Veronetta, aprendo una rotta fuori da qualsiasi interesse turistico, ma proprio per questo sfidante e ricca di suggestioni. I tre itinerari (il terzo era Rinascere dall'acqua, Verona al di là del fiume) si ineriscono a pieno titolo nel progetto Romea Strata, la riscoperta delle grandi vie di pellegrinaggio che dai Paesi Baltici portavano a Roma. Anche Verona è contemplata tra le tappe di questo itinerario europeo e può diventare anche tappa di partenza per mettersi in cammino verso la città eterna.
Il 15 dicembre dalle 9 alle 12.30 all'Auditorium della Gran Guardia, il Comune e la Diocesi di Verona organizzano il convegno "Verona tra cammini europei e pellegrinaggi urbani".
Si tratta di una occasione per raccontare alla città queste novità del progetto, i risultati raggiunti, in ascolto degli interventi di Paola Tessitore sul tema "Il valore della persona nella Verona Minor Hierusalem: accogliere per crescere assieme", dell'Assessore alla Cultura e Turismo Francesca Briani sul tema "Il cammino della Romea Strata arricchisce l'offerta culturale di Verona", di don Raimondo Sinibaldi, ideatore del progetto Romea Strata, sul tema "La via Romea dal Baltico a Roma" e della Lectio Magistralis del prof. Paolo Caucci von Saucken su "Il valore del pellegrinaggio lungo le vie d'Europa". Modererà don Martino Signoretto, Vicario Episcopale per la cultura.