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Scultore e museologo italiano, Enrico Pazzi nacque a Ravenna nel 1818. Si forma con Giuseppe Ruffini, decoratore e con Mariano Ghirotti, ebanista. Nel 1833 fu iscritto all’Accademia di Belle Arti di Ravenna dalla quale venne però espulso. Nel 1845 vinse una borsa di studio che gli permise di recarsi a Firenze, per proseguire gli studi sotto la guida dello scultore Giovanni Dupré. Nel 1848 si recò a Bologna con Luigi Majoli. Nel 1867 Pazzi acquistò la Rotonda del Brunelleschi, in via del Castellaccio, la restaurò e la destinò a studio. Pazzi fu una figura importante per la museologia poiché fu lui istruire la pratica per rendere nazionale, nel 1887, il Museo Civico di Ravenna.
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Categoria
Persona
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Sesso
M
Data di nascita
20 giugno 1818
Luogo di nascita
Ravenna
Data di morte
27 marzo 1899
Luogo di morte
Firenze
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Codice CEI
CEIAF0015576
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Codice VIAF
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Codice ISNI
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Intestazioni
- Pazzi, Enrico <1818-1899>
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Fonti archivistiche e bibliografiche
- Bellesi S., La scultura a Prato nell'Ottocento, in L'Ottocento a Prato, Prato, Cariprato, 2000, p. 309, fig. 345 (Pazzi Enrico)
- Torresi A. P., Enrico Pazzi. Nuovi dati su uno scultore (1818-1899), in Libero. Ricerche sulla scultura e le arti applicate del primo Novecento, 4 (1994), pp. 33-39
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Beni storici e artistici
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Persone
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Data di ultima modifica
06/07/2023
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Fonte dei dati
Banca dati authority file CEI (AF CEI)