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È stato uno scrittore italiano, autore di una fortunata serie di libri e racconti in lingua lombarda, nella sua variante lodigiana. Appena ottenuta l'abilitazione all'insegnamento elementare, lavora per due anni in un istituto scolastico della provincia di Avellino, fino a quando non ottiene la cattedra di ruolo nella scuola del suo paese natale. Appassionato di storia locale e di cultura popolare del suo territorio, inizia a dedicarsi completamente allo scrivere opere in dialetto lodigiano, che offrono il ritratto della situazione sociale dell’epoca seppur in chiave umoristica, esordendo nel 1880 e continuando a scrivere fino al 1929. Durante il regno di Umberto I, la polizia lo arresta sospettandolo di vilipendio alla figura del re.
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Categoria
Persona
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Sesso
M
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Nazionalità
italiana
Data di nascita
08 agosto 1853
Luogo di nascita
Ospedaletto Lodigiano (Lo)
Data di morte
20 marzo 1935
Luogo di morte
Ospedaletto Lodigiano (Lo)
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Codice CEI
CEIAF0017926
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Codice SBN
SBLV232738
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Codice VIAF
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Intestazioni
- Cremaschi, Gian Stefano
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Forme varianti
- Cremaschi, Gianstefano (ita)
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Fonti archivistiche e bibliografiche
- ICCU, banca dati SBN
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Persone
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Beni librari
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Data di ultima modifica
16/11/2023
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Fonte dei dati
Banca dati authority file CEI (AF CEI)